RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI
13 ottobre 2015
Convegno regionale sulle Patologie Vascolari
L'evento rappresenta una nuova, importante tappa nella divulgazione scientifica del settore e dunque un essenziale appuntamento per i professionisti cardiologi, ma anche un motivo di interesse per i cittadini, che sono quotidianamente beneficiari dell'appropriatezza delle diagnosi e della terapie.
Al centro del convegno vi saranno le malattie croniche e invalidanti, come l'ischemia arteriosa e l'insufficienza venosa, e tutto l'evento vedrà le due sigle scientifiche attivamente impegnate nel campo dello studio e del trattamento delle patologie vascolari. Spazio essenziale verrà dunque dato all'aggiornamento professionale anche nel campo delle più avanzate e specifiche procedure diagnostiche, che verranno presentate attraverso le nuove procedure di interventistica non invasiva, le quali vanno ad implementare le procedure di tipo chirurgico. In tal modo diminuiscono dunque i rischi per il paziente nelle nuove terapia nel campo dell'embolia polmonare, che rimane ancora oggi una delle cause principali di mortalità ospedaliera.
Il Convegno Regionale Diagnosis, Management and Rehabilitation of Vascular Deseas vedrà la partecipazione di importanti autorità del settore, come la prof.ssa Adriana Visonà, il prof Marco Matteo Ciccone, il prof. Amato dell'Università di Bologna, il prof. Giovanni Colacchio e il dott. Aldo d'Alessandro, il tutto organizzato dal dott. Giuseppe Galgano e dal dott. Tommaso Langialonga. Il convegno è inserito nell'ambito del progetto Vascular Event 2015, che si pone come obiettivo l'aggiornamento continuo nel campo della patologia vascolare.
L'iscrizione al convegno e al simposio è gratuita ed include la partecipazione alle sessioni scientifiche, il kit congressuale e l'attestato di partecipazione. La registrazione si potrà effettuare via fax, via mail o tramite sito del Centro Italiano Congressi.
All'evento sono stati assegnati 13 crediti formativi ECM dal Ministero della Salute per medici specialisti in angiologia, cardiologia, chirurgia vascolare, medici di medicina generale, medicina interna, medicina trasfusionale, nefrologia, neurologia, reumatologia.