RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI
21 maggio 2023
Malattie renali croniche, quando rivolgersi al nefrologo
1) rapido declino dell'eGFR (>5 mL/min/1,73 m2 all'anno)
2) pazienti senza diabete ma con proteinuria importante (proteina urina 24 ore >500 mg, PCR >.5, urine, ACR urine >300 vedi nota),
3) pazienti con diabete e proteinuria >3 g o ematuria
4) gestione delle complicazioni (gestione metabolica, anomalie elettrolitiche, acidosi, ecc.)
Nota
L’analisi ACR (albumina, creatinina e rapporto albumina/creatinina) rileva la microalbuminuria nell’urina umana. La microalbuminuria è il primo segno clinico di malattia renale diabetica e malattia cardiovascolare. Un semplice test della microalbuminuria è estremamente efficiente quale indicatore precoce dell’insufficienza renale.
20 maggio 2023
Un biomarcatore per stimare la funzione renale, la cistatina C
La cistatina C è un inibitore della proteasi della cisteina, a basso peso molecolare, prodotta in tutte le cellule nucleate e ha un livello costante di produzione, ma aumenta in caso di scarsa funzionalità renale.
Pertanto, Il dosaggio di Cistatina C può servire a migliorare la stima del GFR in certi casi specifici
Tuttavia, i livelli di Cistatina C sono stati anche associati ai livelli degli eami tiroidei (aumenta nell'ipotiroidismo) e nell'infiammazione (aumenta), quindi i medici dovrebbero interpretare questo biomarcatore con cautela in questi casi
15 maggio 2023
Balanite, trattamento
Misure generali
Considerare la circoncisione per balaniti ricorrenti e parafimosi
Bagni locali
Igiene locale
Farmaci
Balanite:
Allergica/irritante:
Idrocortisone 1% due volte al di
Antimicotici:
Clotrimazolo (Lotrimin) 1% due volte al di
Nistatina (Mycostatin) due quattro volte al di
Fluconazolo: dose singola di 150 mg per os
Antibatterici
Bacitracina quattro volte al di
Neomycin-polimixina B–bacitracina (Neosporin) quattro volte al di
Se cellulite, cefalosporina o farmaci sulfa per os o parenterale:
Dermatite: steroidi topici quattro volte al di
Balanite di Zoon: steroidi topici quattro volte al di
Amiloidosi, prognosi
Amiloidosi primaria
la media di sopravvivenza è di 1 - 2 anni dopo la diagnosi
se coinvolgimento cardiaco: 6 mesi (la morte improvvisa, presumibilmente a causa di aritmie, è comune.)
se coinvolgimento renale: 21 mesi
Amiloidosi secondaria o reattiva
la sopravvivenza media è di ~11 anni a seconda della malattia sottostante.
Amiloidosi ereditaria o familiare
da 5 a 15 anni, in base al tipo di proteine precorritrici(sopravvivenza di 5 anni dopo il trapianto di fegato)
14 maggio 2023
Encefalite virale acuta, presentazione clinica
Inizialmente
febbre e segni di irritazione meningea
cefalea (la cefalea può essere localizzata nelle aree frontali o retro-orbitali e può essere associata alla fotofobia)
collo rigido (sebbene la rigidità del collo e il dolore siano frequenti il segno positivo di Kerning o di Brudzinski non sono sempre presenti all’esame
possibile nausea e vomito
In seguito
sviluppo di segni di disfunzione corticale: letargia, coma, stupore, debolezza, convulsioni, debolezza facciale, così come presenza di segni mesencefalici
segni cerebellari: atassia, nistagmo, ipotonia, mioclono, paralisi nervose craniche e riflessi tendinei anormali
In caso di pazienti con rabbia: idrofobia, ansia, intorpidimento facciale, psicosi, coma, o disartria
13 maggio 2023
Attacco ischemico transitorio. Misure mediche generali
Trattare il diabete mellito, i disturbi ematologici e l'ipertensione, preferibilmente con un inibitore dell'enzima convertitore dell'angiotensina o un bloccante del recettore dell'angiotensina.
Una statina deve essere iniziata indipendentemente dall'attuale livello di lipoproteina a bassa densità (LDL), anche se questa pratica è supportata solo da dati di studio randomizzati in pazienti con LDL di valori superiori a 100 mg/dL.
Il fumo di sigarette deve essere abolito e le fonti cardiache di embolizzazione devono essere trattate in modo appropriato.
La riduzione del peso e l’attività fisica regolare dovrebbero essere incoraggiate quando possibile
Un antipiastrinico o anticoagulante deve essere iniziato non appena l'imaging ha stabilito l'assenza di emorragia
Attacco ischemico transitorio, considerazioni e prevenzione
Nonostante la completa risoluzione dei sintomi, dal 20% al 50% dei pazienti sospettati clinicamente di aver subito un TIA presentano evidenze di infarto acuto dei tessuti alla risonanza magnetica.
La terapia antipiastrinica doppia nel TIA acuto e ictus minore è in fase di valutazione.
Un recente studio ha rivelato che tra i pazienti con TIA o ictus minore che possono essere trattati entro 24 ore dall’inizio dei sintomi, la terapia combinata di clopidogrel e aspirina è superiore a quella di sola aspirina per ridurre il rischio di ictus nei primi 90 giorni e non aumenta il rischio di emorragia.
Gli studi precedenti condotti tra il 1987 e il 2003 stimavano che il rischio di ictus o di una sindrome coronarica acuta era dal 12% al 20% nei primi 3 mesi dopo un TIA.
I nuovi dati stimano che il rischio ad 1 anno sia pari al 6,2%.
Un infarto multiplo all'imaging cerebrale, un'aterosclerosi arteriosa di vaste dimensioni e un punteggio ABCD2 di 6 o 7 sono stati associati a più che un raddoppio del rischio di ictus.
La prevenzione
È opportuno incoraggiare uno stile di vita sano e la gestione dei fattori di rischio cardiovascolare.
L'identificazione della resistenza all'insulina come fattore di rischio per ictus e infarto miocardico aumenta la possibilità che pioglitazone, che migliora la sensibilità all'insulina, possa essere di beneficio nei pazienti con malattia cerebrovascolare.
In uno studio recente che ha coinvolto pazienti senza storia di ictus ischemico o TIA, il rischio di ictus o MI è stato inferiore tra i pazienti che hanno ricevuto pioglitazone rispetto a quelli che hanno ricevuto placebo.
Il pioglitazone è stato associato anche a un minor rischio di diabete, ma con un maggiore rischio di aumento di peso, edema e fratture.
Tremore a riposo
* Altre sindromi parkinsoniane (meno comunemente)
* Tremore mesencefalico: tremore di Holmes (tremore del mesencefalo, del nucleo
rosso, rubrale, o talamico): a riposo
* Malattia di Wilson (anche detta degenerazione epatocerebrale acquisita)
* Tremore essenziale, solo se grave: a riposo
Sindrome di Horner (Paresi Oculosimpatica)
Il tutto é dovuto:
o all'interruzione del simpatico all'apice del torace (ad esempio, sindrome di Pancoast)
o a sindrome paratrigeminale di Reader, dovuta ad irritazioni del nervo trigemino e caratterizzata da dolore emifacciale e paralisi del simpatico.
Anomalie pupillari
Pupilla di Adies: dilatazione unilaterale (80%), lenta reazione alla luce(5 min) e all'acomodamento; causa idiopatica
Sindrome di Horner (detta Paresi Oculosimpatica)
Ernia uncale (Ematoma subdurale, cronico)
Parlisi del III nervo cranico da aneurisma della carotide interna
Cause di dolore addominale non chirurgico
porfiria e avvelenamento da piombo
febbre mediterranea familiare
porpura trombotica trombocitopenica
crisi da anemia falciforme
emoglobinuria parossistica notturna (PNH)
porpora anafilattoide e altre vasculiti
orticaria pigmentosa e tutte le cause di orticaria
epilessia addominale?
10 maggio 2023
I farmaci antiaritmici da considerare nell'arresto cardiaco se permane una fibrillazione ventricolare refrattaria
Inizia la somministrazione dopo il terzo shock
- Amiodarone
- Lidocaina se l'amiodarone non è disponibile
- Magnesio solfato in caso di torsade de pointes o sospetta ipomagnesemia
7 maggio 2023
Adrenalina: la salvavita, uso nell'anafilassi
N.B. Nella fiala di adrenalina comunemente in uso è già in atto la diluizione 1:1000, poiché una fiala contiene 1mg di adrenalina solfato in 1 ml di acqua distillata
* Reazione pericolose per la vita: 0,5 mg (5 mL di una soluzione 1:10.000) (per i bambini: 0,05-0,10 mL/kg per dose) per via endovenosa lentamente.
Ripetere eventualmente dopo 5-15 min.
Come ottenere adrenalina 1:10000?
Diluire una fiala di adrenalina 1mg/1ml soluzione 1:1000 con 9 ml di soluzione fisiologica, in una siringa da 10 ml, per ottenere 10 ml di adrenalina 0.1mg/ml soluzione 1:10000.
N.b.: se l’ accesso venoso non è possibile, al suo posto può essere efficace quello endotracheo o intraosseo.
29 aprile 2023
Terapia antipiastrinica nel diabetico
Le persone con diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari (CVD) necessitano di una terapia antipiastrinica in caso di prevenzione secondaria.
Questa terapia sarà solitamente rappresentata da aspirina a basse dosi (aspirina: 75 mg per via orale una volta al giorno o clopidogrel 75 mg per via orale una volta al giorno
La terapia antipiastrinica riduce il rischio di ictus, infarto miocardico o morte vascolare. Ù
Nella prevenzione primaria delle cardiovasculopatie il ruolo della terapia antipiastrinica, invece, è poco chiaro e le linee guida differiscono
Il National Institute for Health and Care Excellence raccomanda di evitare la terapia antipiastrinica di routine (aspirina o clopidogrel) negli adulti con diabete di tipo 2 senza malattie cardiovascolari.
Tutto ció perché l'aumento del rischio di sanguinamento maggiore è considerato superiore a qualsiasi potenziale beneficio.
Lo studio ASCEND confrontando aspirina a bassa dose con placebo in 15.480 adulti con diabete, ma senza cardiovasculopatie evidenti, ha rilevato che i benefici dell’ uso dell’ aspirina nel prevenire gravi eventi vascolari sono stati in gran parte controbilanciati dall’ aumento del rischio di eventi di sanguinamenti maggiori durante un follow-up medio di 7,4 anni.
Tuttavia, la Società Europea di Cardiologia (ESC)e l'Associazione Europea per lo Studio del Diabete (EASD) raccomandano di considerare l'aspirina a basse dosi per la prevenzione primaria delle cardiovasculopatie (CVD) in pazienti con diabete a rischio elevato/ molto elevato di CVD, a condizione che non ci siano controindicazioni chiare.
L’ ESC/EASD non raccomanda l’ aspirina per la prevenzione primaria nei pazienti a rischio lieve-moderato di CVD (ad esempio, pazienti di età inferiore a 50 anni con durata del diabete di tipo 2 <inferiore a 10 anni senza altri fattori di rischio).
L’ ESC/EASD raccomanda di considerare l’ uso concomitante di un inibitore della pompa protonica nei pazienti che assumono aspirina a bassa dose per ridurre il rischio di emorragia evidenziato dallo studio ASCEND (in cui tre quarti dei pazienti non assumevano un inibitore della pompa protonica).
26 aprile 2023
Magnesio e infarto del miocardio
La somministrazione profilattica nell’infarto miocardico acuto non migliora la mortalità, ma può ridurre le aritmie al costo di un aumento dell’ incidenza di ipotensione, bradicardia e flushing.
Le prove attuali non supportano il magnesio come trattamento efficace nella sindrome coronarica acuta.
Tuttavia, il magnesio supplementare è indicato in caso di ipomagnesemia e torsades de pointes.
L’ ipomagnesemia viene corretta con solfato di magnesio da 2 g e.v. in 30 fino a 60 minuti, mentre la torsade de pointes viene trattata con 1 -2 g per via endovenosa in 5 minuti.
Poiché la maggior parte del magnesio nel corpo è intracellulare, i pazienti ipomagnesiemici possono richiedere dosi di sostituzione multiple per raggiungere livelli normali.
18 aprile 2023
Blepharoplasty in Latvia
A look says a lot about a person. Glowing eyes testify to inner harmony and vigor, make the image attractive. At the same time, dark circles, bags under the eyes, facial wrinkles, drooping eyelids are a manifestation of health problems and significantly worsen the appearance. blepharoplasty.
What is blepharoplasty
Blepharoplasty — this is a plastic surgery during which eyelid correction is performed and, if necessary, a change in the shape of the eyes. During the operation, surgeons remove excessively hanging skin and adipose tissue or redistribute fatty formations to obtain an aesthetic shape of the upper and lower eyelids.
As a rule, blepharoplasty is performed on men and women aged 35-45 and older. However, in the presence of congenital pathologies and acquired defects caused by diseases or injuries, surgery is recommended even at an earlier age.
Indications for blepharoplasty
The most common problems women and men need eyelid correction include:
- ptosis (drooping) of the upper eyelid, which is accompanied by a gloomy and sullen look;
- congenital and traumatic eyelid defects;
- age-related changes in the skin of the eyelids, accompanied by flabbiness and the formation of deep wrinkles;
- bags under the eyes, formed due to excess fat deposits (hernias) and increased swelling;
- Asymmetry of the palpebral fissures.
Currently, blepharoplasty is one of the most requested plastic surgeries along with liposuction, rhinoplasty and breast augmentation. Quite often it is prescribed in combination with other anti-aging procedures — lipofilling or face and neck lift.
Eyelid correction is a minimally invasive surgical intervention and does not require a long recovery. However, it, like other operations, has contraindications:
Severe chronic diseases in the acute stage:
- pregnancy, lactation;
- acute infectious diseases;
- new growths;
- Pathologies of the blood coagulation system.
When choosing a clinic for plastic surgery, it is important to take into account such parameters as the qualifications of surgeons and the material and technical base of the medical institution. The Latvian Center for Microsurgery has proven itself well among patients.
There are several main methods by which blepharoplasty in Latvia, — superior, inferior, transconjunctival and circular. The difference between them lies in the technique of making incisions and suturing. The surgeon determines the plan for the intervention during the consultation, taking into account the individual characteristics of the patient and his wishes regarding the shape and section of the eyes.
Eyelid correction is performed under local or general anesthesia. The duration of the operation is on average from 30 minutes to three hours and depends on the extent of the intervention. After the operation is completed, a pressure bandage is applied to the eyes, which must be worn for several hours.
Blepharoplasty is an outpatient procedure and does not require long-term hospitalization. As a rule, the patient is immediately discharged and the doctor continues his observation on an outpatient basis.
The rehabilitation period after the operation lasts from 10 to 14 days. For faster recovery, experts recommend using cold compresses. They reduce swelling and bruising, which can last up to three weeks. Postoperative scars become almost invisible within six months.
Patients should gradually restore eye strain. You can read two or three days after the operation, use contact lenses — in 14 days.
Diabete e nuovi antidiabetici
Ricorda che insulina e gliclazide sono indicate come il rescue del diabete scompensato
16 aprile 2023
TAC cranio
Demenza, cause reversibili e non
Ipotiroidismo o ipertiroidismo
Depressione
Farmaci, ad esempio anticolinergici, sedativi, antipsicotici, oppioidi
Carenza di vitamina B12 o tiamina
Ipercalcemia
Encefalopatia uremica o epatica
Lesione che occupa spazio, ad esempio tumore cerebrale, ematoma subdurale
Neurosifilide
HIV
Idrocefalo a pressione normale
Malattia di Wilson
Apnea notturna
Meningite cronica
Cause irreversibili
Malattia di Alzheimer
Demenza vascolare (multiinfartuale)
Morbo di Parkinson
Demenza con corpi di Lewy
Malattia di Huntington
Demenza frontotemporale, ad esempio, malattia di Picks
Paralisi sopranucleare progressiva
Malattia di Creutzfeldt-Jakob
Diagnosi differenziale
Delirio
Depressione (pseudodemenza)
Compromissione della vista o dell'udito
12 aprile 2023
Fattori di rischio per coronaropatia
diabete
età (> 45 per gli uomini, > 55 per le donne)
ipertensione
iperlipidemia (elevato colesterolo ldl o basso colesterolo hdl)
obesità
storia familiare di prematura coronaropatia ( inizio in età inferiore a 55 anni)
11 aprile 2023
Testosterone, indicazioni ed effetti indesiderati
- ipertrofia prostatica
- aumento dell'ematocrito
- alterazioni dell'umore
- eritema in sede di applicazione e dolore in sede di iniezione
5 aprile 2023
Quando aggiungere l'insulina prandiale alla insulina basale
L'insulina prandiale deve essere presa in considerazione quando la dose giornaliera totale di insulina basale è superiore a 0,5 U/kg.
Oltre questa dose, il rischio di ipoglicemia aumenta notevolmente senza benefici significativi nella riduzione dell'A1C
Le siringhe da insulina
Le siringhe da insulina di plastica usa e getta sono disponibili nei formati da 1- ml, 0, 5 ml e 0. 3- ml.
La siringa" piccola" da 0. 3- ml é la piú usata perché molti pazienti con diabete non assumono più di 30 unità di insulina in una iniezione, tranne in rari casi di resistenza all' insulina.
Sono disponibili tre lunghezze di aghi: 6 mm, 8 mm, e 12,7 mm.
Gli aghi lunghi sono preferibili nei pazienti obesi per ridurre la variabilità di assorbimento dell'insulina.
Gli aghi sono di calibro 28, 30 e 31.
Gli aghi di calibro 31 giallo sono quasi indolenti.
Pulire l' ago con l' alcol non é affatto consigliabile poiché questo può sciogliere il silicone e può aumentare il dolore durante la puntura.
Cistite, profilassi dopo rapporti sessuali nella donna
In caso di episodi ricorrenti di infezione delle vie urinarie, dopo i rapporti sessuali, nelle donne è utile:
BACTRIM cpr, una compressa dopo il rapporto sessuale
4 aprile 2023
Ammoniemia
Aumentata in caso di:
insufficienza epatica
encefalopatia epatica (soprattutto se il consumo di proteine è alto o se c'è sanguinamento gastointestinale)
insufficienza epatica fulminante
sindrome di Reye
shunt portacavale
cirrosi
difetti metabolici del ciclo dell'urea
infezione del tratto urinario con diversione urinaria
acidemie organiche.
farmaci: diuretici, acetazolamide, asparaginasi, fluorouracile, altri
falsamente aumentata da qualsiasi detergente contenente ammoniaca su vetreria da laboratorio
Ridotta in caso di:
diminuzione della produzione da parte dei batteri intestinali (kanamicina, neomicina)
riduzione dell'assorbimento intestinale (lattulosio)