La diagnosi di ipertensione del camice bianco rimane scarsamente definita e clinicamente sfuggente.
L'ipertensione da camice bianco può essere causata da ansia maggiormente presente mentre si è nell'ambulatorio del medico e/o in presenza del medico stesso.
Essa è un problema medico comune per cui un paziente puó presentare livelli di pressione arteriosa piú elevata nell'ambulatorio del medico, ma con rilievi pressori che tornano a livelli normali quando ritorna nel suo ambiente tipico qual'é il proprio domicilio.
Se un paziente evidenzia una pressione arteriosa sistolica non trattata superiore a 130 mmhg ma inferiore a 160 mmhg o una pressione diastolica superiore a 80 mmhg ma inferiore 100 mmhg, è ragionevole il sospetto di ipertensione da camice bianco ed é giusto il monitoraggio della pressione sanguigna ambulatoriale diurna o il monitoraggio della pressione sanguigna domiciliare prima di formulare una diagnosi di ipertensione arteriosa
A causa di questa condizione, molti pazienti possono essere mal diagnosticati e trattati inutilmente per ipertensione persistente.
Tuttavia, in ogni caso dovrebbe essere considerata l'applicazione del semplice principio di "dove c'è fumo, c'è fuoco.
Il medico perció deve essere consapevole che l'ipertensione da camice bianco rappresenta un punto che puó prolungarsi verso la malattia ipertensiva.
Vi sono comunque prove di esiti negativi per la salute, come un danno dell'organo bersaglio, associati all'ipertensione del camice bianco.
Inoltre, con l'avanzare del tempo, l'ipertensione da camice bianco può come detto progredire verso un'ipertensione sostenuta.