I glucocorticoidi hanno molteplici effetti sull'organismo tra cui:
-aumento della gluconeogenesi
-aumento della sintesi di angiotensina da parte del fegato
-aumento della reattività vascolare ai vasocostrittori
-riduzione della permeabilità capillare
-riduzione della produzione e dell'attività dell'ossido nitrico
-alterazione dei sistemi delle chinine e prostaglandine
-facilitano la conversione della noradrenalina in adrenalina nella midollare surrenale
La carenza di glucocorticoidi, quindi, si traduce in una diminuzione della reattività vascolare all'angiotensina II e alla noradrenalina, una diminuzione della sintesi del substrato di renina e un aumento della produzione di prostaciclina che può aggravare il collasso circolatorio, che si osserva in caso di carenza di mineralocorticoidi.
L'uso cronico di corticosteroidi esogeni somministrati in dosi maggiori di quelle fisiologiche porta allo sviluppo di insufficienza surrenalica acuta, e la quantità di soppressione a livello surrenalico dipende dalla dose, dalla durata, dalla frequenza, dal tempo e dalla via di somministrazione e può verificarsi già 1 settimana dopo l'inizio della terapia