ormoni sessuali femminili a struttura steroidea prodotti dall’ovaio, dal surrene e, per conversione di altri precursori steroidei, anche dai tessuti periferici.
Vengono secreti durante tutto il ciclo mestruale, ma soprattutto nella prima metà di esso, detta appunto fase follicolare o estrogenica, quando aumentano progressivamente fino a poche ore prima dell’ovulazione, cioè verso il quattordicesimo giorno del ciclo (in caso di cicli che durano 28 giorni)
In seguito, la secrezione si mantiene discreta fino ad una notevole riduzione al momento della mestruazione.
Circolano nel sangue in forma libera, biologicamente attiva, o legati a una globulina detta SHBG (Sex Hormone Binding Globuline);
Vengono metabolizzati e resi idrosolubili a livello epatico, quindi escreti dal rene.
I principali sono:
l’estradiolo prodotto durante l’età feconda della donna;
l’estrone caratteristico della menopausa e derivante dalla metabolizzazione periferica dell’androstenedione; l’estriolo sintetizzato in quantità elevata dalla placenta, durante la gravidanza
Funzioni degli estrogeni
sono responsabili della maturazione degli organi genitali femminili (ovaio, utero, vagina, tube)
promuovono la formazione delle caratteristiche sessuali femminili secondarie
stimolano la crescita dell'endometrio
aumentano la crescita uterina
promuovono la fertilità della donna
Altri effetti metabolici
determinano aumento dell' HDL
riducono le LDL
producono effetti positivi sulla coagulazione
riducono il riassorbimento osseo, aumentando la formazione ossea (la loro carenza infatti, può provocare, nella menopausa, osteoporosi)
Durante la menopausa, ricordiamo come il calo del tasso estrogenico aumenti il rischio cardiovascolare
Le patologie da carente o eccessiva secrezione di estrògeni riconoscono differenti cause e i loro sintomi dipendono dall’età della vita in cui si manifestano
CARENTE SECREZIONE DI ESTROGENI
Cause ed effetti
insufficienza ovarica o pituitarica durante l’età fertile, determinano dismenorrea o amenorrea, infertilità, perdita delle caratteristiche corporee femminili, riduzione della libido
vampate di calore
osteoporosi ed osteo-artralgie
depressione
secchezza vaginale
aumento del rischio cardiovascolare
aumento di peso
incapacità di assimilare calcio
ridotta ritenzione di sodio, potassio, calcio
eccessiva ritenzione di fosforo
ECCESSO DI ESTROGENI
Cause
insufficienza surrenale con conseguente sovracompensazione ovarica
sovraccarico epatico per ridotta metabolizzazione
Effetti
ritenzione di liquidi nel periodo pre-mestruale
muco vaginale acquoso
flusso mestruale eccessivo che dura per soli 2-3 giorni
tendenza a problemi venosi
aumentata incidenza di tumori al seno, polmone, fegato e apparato gastrointestinale
Ricorda che
I tumori estrogeno-dipendenti (es. carcinoma della mammella, carcinoma dell'endometrio), sono correlati a condizioni di iperestrogenismo relativo o assoluto.
Gli estrògeni, naturali o di sintesi, hanno applicazioni terapeutiche in:
malattie endocrinologiche, ginecologiche e nell’osteoporosi.
Vengono secreti durante tutto il ciclo mestruale, ma soprattutto nella prima metà di esso, detta appunto fase follicolare o estrogenica, quando aumentano progressivamente fino a poche ore prima dell’ovulazione, cioè verso il quattordicesimo giorno del ciclo (in caso di cicli che durano 28 giorni)
In seguito, la secrezione si mantiene discreta fino ad una notevole riduzione al momento della mestruazione.
Circolano nel sangue in forma libera, biologicamente attiva, o legati a una globulina detta SHBG (Sex Hormone Binding Globuline);
Vengono metabolizzati e resi idrosolubili a livello epatico, quindi escreti dal rene.
I principali sono:
l’estradiolo prodotto durante l’età feconda della donna;
l’estrone caratteristico della menopausa e derivante dalla metabolizzazione periferica dell’androstenedione; l’estriolo sintetizzato in quantità elevata dalla placenta, durante la gravidanza
Funzioni degli estrogeni
sono responsabili della maturazione degli organi genitali femminili (ovaio, utero, vagina, tube)
promuovono la formazione delle caratteristiche sessuali femminili secondarie
stimolano la crescita dell'endometrio
aumentano la crescita uterina
promuovono la fertilità della donna
Altri effetti metabolici
determinano aumento dell' HDL
riducono le LDL
producono effetti positivi sulla coagulazione
riducono il riassorbimento osseo, aumentando la formazione ossea (la loro carenza infatti, può provocare, nella menopausa, osteoporosi)
Durante la menopausa, ricordiamo come il calo del tasso estrogenico aumenti il rischio cardiovascolare
Le patologie da carente o eccessiva secrezione di estrògeni riconoscono differenti cause e i loro sintomi dipendono dall’età della vita in cui si manifestano
CARENTE SECREZIONE DI ESTROGENI
Cause ed effetti
insufficienza ovarica o pituitarica durante l’età fertile, determinano dismenorrea o amenorrea, infertilità, perdita delle caratteristiche corporee femminili, riduzione della libido
vampate di calore
osteoporosi ed osteo-artralgie
depressione
secchezza vaginale
aumento del rischio cardiovascolare
aumento di peso
incapacità di assimilare calcio
ridotta ritenzione di sodio, potassio, calcio
eccessiva ritenzione di fosforo
ECCESSO DI ESTROGENI
Cause
insufficienza surrenale con conseguente sovracompensazione ovarica
sovraccarico epatico per ridotta metabolizzazione
Effetti
ritenzione di liquidi nel periodo pre-mestruale
muco vaginale acquoso
flusso mestruale eccessivo che dura per soli 2-3 giorni
tendenza a problemi venosi
aumentata incidenza di tumori al seno, polmone, fegato e apparato gastrointestinale
Ricorda che
I tumori estrogeno-dipendenti (es. carcinoma della mammella, carcinoma dell'endometrio), sono correlati a condizioni di iperestrogenismo relativo o assoluto.
Gli estrògeni, naturali o di sintesi, hanno applicazioni terapeutiche in:
malattie endocrinologiche, ginecologiche e nell’osteoporosi.