ANTAGONISTI DELL'ANGIOTENSINA II detti SARTANI

Gli antagonisti dell'angiotensina II detti anche "sartani" bloccano i recettori AT1 per l'angiotensina II senza pero' inibire la degradazione della bradichinina e quindi senza avere come effetto collaterale importante la tosse o l'angioedema.

Sono in grado di ridurre sia la pressione arteriosa che la micro e macroproteinuria avendo lo stesso effetto nefroprotettivo degli ace-inibitori. Così anche per l’effetto cardioprotettivo

Losartan (Lortaan c. 12,5 e 50 mg, Losaprex, Neolotan)
Valsartan (Tareg 80 e 160 mg, Valpression 80 e 160 mg)
Irbesartan (Aprovel 75, 150 e 300 mg, Karvea 75, 150 e 300 mg)
Candesartan (Blopress 8 e16 mg, Ratacand 8 e 16 mg)
Telmisartan (Micardis 40 e 80 mg, Pritor 40 e 80 mg)
Eprosartan (Tevetenz 600 mg)
Olmesartan (Olpress 20 mg, Plaunac 20 mg)

Sartani in associazione con clorotiazide
Candesartan + HCTZ
Ratacand plus
Blopresid

Losartan + HCTZ
Forzaar
Hizaar
Losazid
Neolotan Plus

Valsartan + HCTZ
Combisartan
Cotareg

Irbesartan + HCTZ
Coaprovel
Karvezide


RICORDA CHE
Il losartan ha ridotto la mortalità nell’insufficienza cardiaca il rischio di ictus
Il valsartan é stato approvato dall'FDA in America per il trattamento dello scompenso cardiaco; anche il candesartan come il valsartan apporta un'importante beneficio in alternativa o insieme agli ace-inibitori nello scompenso cardiaco cronico
Infatti il candesartan in aggiunta agli ace-inibitori migliora i sintomi ed i tempi di degenza nell’insufficienza cardiaca
I sartani possono essere efficacemente associati a diuretici e calcioantagonisti


Emivita
variabile da 2 h del losartan a 24 h del telmisartan


Effetti collaterali
Solo raramente tosse e angioedemi


Usa con cautela
Nella stenosi dell'a. renale
Nella stenosi mitralica o aortica
Nella cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva


Controindicazioni
Gravidanza
Nuova Vecchia