L'acarbosio è controindicato in caso di:
ipersensibilità al farmaco
malattie infiammatorie intestinali
ostruzioni intestinali
malattie epatiche gravi (come la cirrosi)
insufficienza renale grave (clearance della creatinina < 25 ml/min).
Non deve essere usato durante la gravidanza e l'allattamento
Non è raccomandato in pazienti sotto i 18 anni di età.
Durante il trattamento con acarbosio è necessario un monitoraggio regolare degli enzimi epatici