Congiuntivite, alcune indicazioni

Interventi generali:


Distingui tra infezioni batteriche, allergiche e virali.


  • Congiuntivite virale: Solitamente autolimitante, con trattamento sintomatico (lacrime artificiali, impacchi freddi). 
  • Congiuntivite batterica: Trattata con antibiotici topici (colliri o pomate) per 7-10 giorni. 
  • Congiuntivite allergica: Trattata con antistaminici e/o altri farmaci antinfiammatori topici


Prendi in considerazione altre diagnosi se  viene  lamentato dolore agli occhi.



1. L'impacco freddo sull'occhio interessato deve essere applicato più volte al giorno.


2. Pulisci gli occhi con un panno caldo e umido dal canthus interno a quello esterno per prevenire la diffusione dell'infezione.

Per prevenire la diffusione di un'infezione agli occhi, infatti è importante pulire delicatamente la zona perioculare con un panno caldo e umido, spostando il panno dal canthus interno (angolo interno dell'occhio) verso il canthus esterno (angolo esterno dell'occhio). Questo metodo aiuta a rimuovere le secrezioni e le croste, riducendo il rischio di trasmissione dell'infezione ad altre parti dell'occhio o ad altre persone. 


3. Incoraggia sempre una buona tecnica di lavaggio delle mani con sapone antibatterico.


4. Istruisci sul metodo corretto di instillare il farmaco nell'occhio. 


5. Istruisci il paziente a scartare tutto il trucco degli occhi, inclusi mascara, eyeliner e ombretto, usati al momento dell'infezione.


6. Insegna al paziente/genitore la differenza tra infezioni batteriche, allergiche e virali


7. Se si utilizzano unguenti o gocce di aminoglicosidi o neomicina, presta attenzione e monitorare attentamente l'evenienza di una cheratocongiuntivite reattiva.


8. A chi porta le lenti a contatto dovrebbe essere prescritto un fluorochinolone per coprire lo Pseudomonas.


9. La congiuntivite batterica è contagiosa fino a 24 ore dopo l'inizio dell'utilizzo del farmaco.


10. La congiuntivite virale è contagiosa da 48 a 72 ore, ma può durare fino a 2 settimane. Questa è tipicamente autolimitante e non richiede un trattamento antibiotico.



Terapia farmacologica:


1. Se Batterica:


* Aminoglicosidi: devono essere evitati a causa del rischio di cheratocongiuntivite reattiva.


* Tobramicina 0,3%: per infezioni gravi, 2 gocce (gtts) ogni ora il giorno 1, poi da 1 a 2 gtts QID (quattro volte) per 5 a 7 giorni; per infezioni da lievi a moderate, da 1 a 2 gtts QID per 5 a 7 giorni.


* Polimixina B: trimetoprima/polimixina B solfato (Polytrim) unguento oftalmico in ogni occhio QID per 7 giorni; possono anche essere utilizzate gocce di polimixina B/bacitracina (polisporina), 1 gtt Q3H per 7 a 10 giorni.


* Macrolidi: eritromicina (Iloticina) unguento oftalmico 0,5% in ogni occhio QID per 7 giorni.


* Fluorochinoloni: ciprofloxacina 0,3%, da 1 a 2 gtts ogni 2H per 2 giorni, poi Q4H per 5 giorni; moxifloxacina (Vigamox) 0,5%, 1 gtt TID (3 volte al du) per 7 giorni.



2. Se Virale:


* Trifluridina gocce all'1%: una goccia Q2H da svegli, non più di nove gocce al giorno, da usare per 10 a 14 giorni; la Trifluridina conosciuta anche come trifluorotimidina oppure TFT, è un farmaco antivirale utilizzato come rimedio topico principalmente in oftalmologia per il trattamento delle infezioni da herpes simplex virus di tipo 1 (HSV-1) e di tipo 2 (HSV-2), e le infezioni da vaccinia virus.

Non raccomandata per i bambini di età inferiore ai 6 anni. I pazienti sospetti di herpes oculare dovrebbero beneficiare di un rinvio nello stesso giorno a un oculista poiché la perdita permanente della vista può essere una conseguenza della congiuntivite dell'herpes.



* Ganciclovir 0,15% gel: una goccia cinque volte al giorno fino a quando l'epitelio guarisce e poi TID(3 volte al di) per 1 settimana.


* I farmaci antivirali orali (trifluridina, valaciclovir) possono essere usati per la cheratite da herpes simplex. 

L'herpes zoster oftalmico è spesso trattato con aciclovir, famciclovir o valaciclovir e riduce i sintomi se iniziato entro 72 ore dall'insorgenza.



3. Se Allergica:


Antistaminici topici/stabilizzatore di mastociti:


* Azelastina HCl 0,05%: non raccomandato per i bambini di età inferiore ai 3 anni; per quelli di età superiore ai 3 anni, una goccia nell'occhio interessato BID.


* Olopatadina HCl 0,2%: non raccomandato per i bambini di età inferiore ai 2 anni; una goccia all'occhio interessato al giorno.


* Olopatadina HCl 0,1%: non raccomandato per i bambini di età inferiore ai 3 anni; da una a due gocce BID all'occhio interessato.



Stabilizzatore di mastociti:

* Cromolyn sodico soluzione oftalmica per bambini di età superiore ai 4 anni, da una a due gocce da quattro a sei volte al giorno.

Il cromolyn, noto anche come sodio cromoglicato, è un farmaco utilizzato per trattare le reazioni allergiche, inclusi i disturbi oculari allergici come la congiuntivite allergica. Agisce stabilizzando i mastociti, cellule immunitarie che rilasciano istamina (L'istamina è una molecola organica, appartenente alla classe di ammine biogene, uno dei mediatori chimici dell'infiammazione e deriva dalla decarbossilazione dell'istidina ad opera della istidina decarbossilasi; condivide in questa sede numerosi effetti con la serotonina) e altri mediatori chimici coinvolti nelle reazioni allergiche. Il cromolyn oculare, quindi, aiuta a prevenire o ridurre i sintomi allergici come prurito, arrossamento e lacrimazione degli occhi


Farmaco antinfiammatorio non steroideo topico:

* Ketorolac trometamina 0,5%: non per l'uso nei bambini di età inferiore ai 2 anni; una goccia QID; usato per i sintomi gravi di cheratocongiuntivite atopica.


Lacrime artificiali da quattro a cinque volte al giorno.


* Gli antistaminici orali possono essere utilizzati nei casi gravi (loratadina o difenidramina HCl).



La congiuntivite e l'otite media concomitante possono richiedere un trattamento antibiotico sistemico, ma non è sempre necessario un antibiotico topico per gli occhi. 


La decisione di utilizzare antibiotici topici dipende dalla causa sottostante della congiuntivite (batterica) e dalla gravità dei sintomi

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