Diversi anticonvulsivanti hanno dimostrato efficacia nella gestione del dolore, in particolare gabapentin (Neurontin), pregabalin (Lyrica) e carbamazepina (Tegretol)
.
Gabapentin e pregabalin hanno il vantaggio di non richiedere il monitoraggio dei livelli ematici o di tossicità midollare, epatica o renale.
Il Gabapentin (Neurontin)1 si è dimostrato efficace con una singola dose di 1200 mg in fase preoperatoria, in particolare in combinazione con celecoxib (Celebrex), nel ridurre il fabbisogno di oppioidi postoperatori in pazienti sottoposti a mastectomia, laminectomia e toracotomia.
I benefici dei gabapentinoidi, noti anche come calcioantagonisti del ligando α-2-Δ, nelle neuropatie periferiche sono stati inappropriatamente estrapolati nel dolore correlato alla radicolopatia.
É bene ricordare che studi randomizzati non hanno dimostrato benefici significativi di questi nella radicolopatia lombare e cervicale