Una crescente quantità di prove supporta l'uso di antibiotici invece della chirurgia per il trattamento di pazienti con appendicite non complicata
Un recente studio che ha valutato la fattibilità della gestione non operativa chirurgicamente per l’ appendicite acuta non complicata in bambini sottoposti ad una terapia con piperacillina-tazobactam e.v. o con ciprofloxacina e metronidazolo per almeno 24 ore seguiti da antibiotici orali per 10 giorni ha rivelato che il 90% dei bambini non ha avuto alcuna progressione della malattia entro 30 giorni.
Un altro studio in pazienti con appendicite non complicata, confermata alla TAC, ha rivelato che il trattamento antibiotico non é inferiore rispetto all’ appendicectomia.
La maggior parte dei pazienti randomizzati al trattamento antibiotico per l’appendicite semplice non ha richiesto l’appendicectomia durante un periodo di follow-up di 1 anno e coloro che hanno richiesto l’appendicectomia non hanno presentato complicanze significative.
Resta da determinare se il beneficio di evitare una potenziale intervento chirurgico utilizzando invece un primo approccio con antibiotici possa essere superato dal peso relativo ad episodi futuri di appendicite, a più giorni di terapia antibiotica, ed a sintomi persistenti nonché ad incertezze che possono influenzare la qualità della vita.
Un recente studio che ha valutato la fattibilità della gestione non operativa chirurgicamente per l’ appendicite acuta non complicata in bambini sottoposti ad una terapia con piperacillina-tazobactam e.v. o con ciprofloxacina e metronidazolo per almeno 24 ore seguiti da antibiotici orali per 10 giorni ha rivelato che il 90% dei bambini non ha avuto alcuna progressione della malattia entro 30 giorni.
Un altro studio in pazienti con appendicite non complicata, confermata alla TAC, ha rivelato che il trattamento antibiotico non é inferiore rispetto all’ appendicectomia.
La maggior parte dei pazienti randomizzati al trattamento antibiotico per l’appendicite semplice non ha richiesto l’appendicectomia durante un periodo di follow-up di 1 anno e coloro che hanno richiesto l’appendicectomia non hanno presentato complicanze significative.
Resta da determinare se il beneficio di evitare una potenziale intervento chirurgico utilizzando invece un primo approccio con antibiotici possa essere superato dal peso relativo ad episodi futuri di appendicite, a più giorni di terapia antibiotica, ed a sintomi persistenti nonché ad incertezze che possono influenzare la qualità della vita.