Nei pazienti con insufficienza cardiaca e ridotta frazione di eiezione, con e senza diabete di tipo 2, l'uso degli inibitori di SGLT2 riduce la frequenza di:
1)ricoveri per scompenso cardiaco
2)visite urgenti che hanno portato alla terapia endovenosa per scompenso cardiaco
o
3)morte per cause cardiovascolari
Questi farmaci possono essere iniziati , durante l'ospedalizzazione per scompenso cardiaco, prima delle dimissioni