Il trattamento è spesso difficile e può essere lungo.
La terapia si basa sull’ identificazione e sulla correzione di ciascun possibile fattore di questa condizione multifattoriale.
Il trattamento deve essere basato sulla causa sospetta piuttosto che sull’ uso di un algoritmo.
Per tutti i pazienti, é ottimale prendere in considerazione l’ identificazione e il trattamento di una eventuale carenza nutrizionale.
Eziologia infettiva
Le terapie di prima linea includono miconazolo topico dopo i pasti e al momento di andare a letto per trattare la Candida albicans.
Il miconazolo può essere usato per trattare le infezioni fungine e batteriche miste, poiché ha anche un’ azione batteriostatica gram-positiva.
Il fluconazolo orale è un' utile alternativa di seconda linea.
Il Miconazolo è assorbito in modo sistemico e può potenziare l’ azione di warfarin, fenitoina e sulfoniluree; pertanto, la nistatina topica o l’amfotericina-B sono terapie di prima linea nei pazienti che assumono questi farmaci.
Tuttavia, in alcuni paesi non sono attualmente disponibili prodotti di amfotericina-B.
La mupirocina o una preparazione contenente polimixina sono preziosi nel trattamento della colonizzazione stafilococcica.
Nel caso di colonizzazione stafilococcica delle narici, è opportuno eliminare anche questa.
I pazienti la cui cheilite angolare resiste al trattamento richiedono una terapia antifungina sistemica (ad esempio fluconazolo) e compresse di amfotericina-B, se disponibili.
Eziologia non infettiva.
Per tutti i pazienti, devono essere identificate e corrette le carenze nutrizionali.
A seconda dei risultati dei test allergologici con il cerotto, si raccomanda di evitare l'allergene specifico identificato
L'identificazione di serbatoi cronici di infezione, come le dentiere, è vitale.
Si raccomanda di rimuovere le dentiere di notte e pulire bene prima di reinserirle la mattina.
La notte, le dentiere possono essere conservate in ipoclorito o clorexidina.
Anche la terapia cronica con corticosteroidi può predisporre il paziente all’infezione da Candida albicans, a causa dell’ immunosoppressione.
È stata osservata una riduzione della cheilite angolare in pazienti di età compresa tra 60 e piú anni che masticavano gomma contenente xilitolo o acetato di cloressidina e xilitolo.
Le attuali preparazioni con mupirocina o polimixina sono preziose nel trattamento di pazienti con colonizzazione stafilococcica delle narici.