Azioni
É un inibitore della fibrinolisi.
Inibisce l'attivazione del plasminogeno e, a concentrazioni più elevate, inibisce la plasmina.
Circa 10 volte più potente dell'acido aminocaproico.
L'insorgenza dell'azione è abbastanza immediato.
L'emivita é di circa 2 ore.
Escreto nelle urine principalmente come farmaco immutato.
Attraversa la barriera placentare. Secreto nel latte materno.
Indicazioni e usi
Ridurre o prevenire l'emorragia e ridurre la necessità di terapia sostitutiva nei pazienti affetti da emofilia durante e dopo l'estrazione dei denti.
Uso non labeled
Emorragia associata a traumi, prevenzione del sanguinamento perioperatorio associato alla chirurgia cardiaca e alla chirurgia spinale, riduzione della perdita di sangue associata a chirurgia ortopedica o a taglio cesareo.
Controindicazioni
emorragia subaracnoidea
pazienti affetti da malattia trombo embolica,
trombosi arteriose e venose,
insufficienza renale grave
emorragie endocavitarie e in caso di ipersensibilità verso uno dei suoi componenti
ipersensibilità all'acido transameico o ai suoi ingredienti.