È un farmaco che controlla l’ipercortisolismo in gran parte (80%) dei pazienti con sindrome di Cushing.
Esso blocca la conversione del desossicortisolo in cortisolo.
Da solo di solito é poco efficace nei trattamenti a lungo termine per il cosiddetto “meccanismo di fuga” ovvero ipersecrezione di corticotropina del morbo di Cushing.
È efficace nei casi inoperabili ma non cambia la prognosi a lungo termine.
Esso blocca la conversione del desossicortisolo in cortisolo.
Da solo di solito é poco efficace nei trattamenti a lungo termine per il cosiddetto “meccanismo di fuga” ovvero ipersecrezione di corticotropina del morbo di Cushing.
È efficace nei casi inoperabili ma non cambia la prognosi a lungo termine.
Va associato al mitotane (LYSODREN), un farmaco che ha la peculiarità di distruggere le ghiandole surrenali chimicamente, terapia utile se un intervento di surrenectomia non è possibile o se i surreni sono ricresciuti