RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI

27 maggio 2018

Shock ipovolemico, alcune considerazioni

Il sanguinamento da qualsiasi causa richiede misure immediate per controllarne la fonte.
La reintegrazione del volume sotto forma di sangue e liquidi deve essere istituita immediatamente. 
Il sanguinamento a seguito di traumi gravi richiede supporto e monitoraggio della coagulazione, e l'uso appropriato di misure emostatiche locali, lacci, desmopressina, ed inoltre deve prendere in considerazione l'acido tranexamico.

L'acido tranexamico può ridurre la mortalità in pazienti traumatizzati che presentano emorragia se somministrato entro 3 ore della ferita. 
Una meta-analisi dei dati ottenuti da oltre 40.000 pazienti con emorragia traumatica o emorragia post-partum ha rilevato che i ritardi nella somministrazione di acido tranexamico erano associati a una riduzione della sopravvivenza (beneficio di sopravvivenza decrescente di circa il 10% per ogni 15 minuti di ritardo di trattamento entro 3 ore, dopo di che non si apprezzava alcun beneficio).

Alcuni pazienti possono richiedere l'embolizzazione dei vasi che sanguinano tramite la radiologia interventistica o la chirurgia esplorativa per effettuare l'emostasi
A causa di trasfusioni di sangue massive (carenti dei fattori della coagulazione) o al consumo dei fattori di coagulazione dovuto ad emorragia continuata si possono instaurare delle coagulopatie. 
Ciò può essere corretto con plasma fresco congelato e piastrine.