Sappiamo che il peptide natriuretico atriale svolge attività
-diuretica
-natriuretica e
-vasodilatatrice
Infatti aumenta l'escrezione di sodio ed acqua attraverso il rene e dilata il lume dei vasi
Di conseguenza riduce il volume del sangue ed il post-carico cardiaco, ottenendo un aumento della gittata cardiaca e riducendo la pressione arteriosa
Gli inibitori della vasopeptidasi sono farmaci che inibiscono le endopeptidasi.
Le endopeptidasi rompono il peptide natriuretico atriale ed altre sostanze cardioattive (che antagonizzano l'angiotensina II) rimuovendoli quindi dal circolo sanguigno
Omapatrilat è un farmaco sperimentale, primo di questa classe, che inibisce l'endopeptidasi e l'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE)
L'inibizione dell'endopeptidasi risulta in elevati livelli di peptide natriuretico, con conseguente aumento di natriuresi, diuresi, vasodilatazione e con riduzione del rimodellamento ventricolare e del precarico.
Questo farmaco non è stato approvato dalla FDA a causa di problemi di sicurezza legati alla possibilità che causi angioedema.
-diuretica
-natriuretica e
-vasodilatatrice
Infatti aumenta l'escrezione di sodio ed acqua attraverso il rene e dilata il lume dei vasi
Di conseguenza riduce il volume del sangue ed il post-carico cardiaco, ottenendo un aumento della gittata cardiaca e riducendo la pressione arteriosa
Gli inibitori della vasopeptidasi sono farmaci che inibiscono le endopeptidasi.
Le endopeptidasi rompono il peptide natriuretico atriale ed altre sostanze cardioattive (che antagonizzano l'angiotensina II) rimuovendoli quindi dal circolo sanguigno
Omapatrilat è un farmaco sperimentale, primo di questa classe, che inibisce l'endopeptidasi e l'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE)
L'inibizione dell'endopeptidasi risulta in elevati livelli di peptide natriuretico, con conseguente aumento di natriuresi, diuresi, vasodilatazione e con riduzione del rimodellamento ventricolare e del precarico.
Questo farmaco non è stato approvato dalla FDA a causa di problemi di sicurezza legati alla possibilità che causi angioedema.
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