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20 ottobre 2013

IPEROMOCISTEINEMIA COME FATTORE DI RISCHIO PER ICTUS

L'Iperomocisteinemia contribuisce al rischio di ictus con due meccanismi:
1) promuovendo l' aterosclerosi
2) promuovendo la trombosi

L'importanza del meccanismo di quest'ultima situazione non può essere determinata nei singoli casi, e quindi la migliore terapia è probabilmente la supplementazione di vitamina, ad es., mediante
acido folico
piridossina (B6) e 
vitamina B12
per abbassare il livello di omocisteina del siero. 

Il potenziale beneficio clinico della terapia con tali vitamine è sotto studio mediante dosi giornaliere di:
vitamina B12 500 µg
vit. B6 ovvero piridossina 25 mg 
acido folico 2mg.