Detto sempicemente anti HBV, è un analogo nucleosidico con attività antivirale che interferisce con la replicazione del virus dell'epatite B ed è attivo in caso di mutazioni resistenti a lamivudina ed adefovir.
E' stato approvato nel marzo 2005 dall'FDA
Presenta minori effetti collaterali dell'interferone
Con l'uso di tal farmaco si verifica una sieroconversione (cioè da eAg positivi ad eAg negativi con eAb positività) nel 20% circa dei pazienti trattati
Viene somministrato per os alla dose di 0,5 mg /die nei pazienti mai sottoposti a terapia con nucleosidi o nucleotidi e 1 mg/die in pazienti con resistenza da mutazioni alla lamivudina (analogo nucleosidico)
Mutanti resistenti sono rari, dopo 3 anni di trattamento con entecavir, nei paz. che non hanno mai usato in precedenza nucleosidi
Nei pazienti con insufficienza renale è necessaria una riduzione della dose
E' stato approvato nel marzo 2005 dall'FDA
Presenta minori effetti collaterali dell'interferone
Con l'uso di tal farmaco si verifica una sieroconversione (cioè da eAg positivi ad eAg negativi con eAb positività) nel 20% circa dei pazienti trattati
Viene somministrato per os alla dose di 0,5 mg /die nei pazienti mai sottoposti a terapia con nucleosidi o nucleotidi e 1 mg/die in pazienti con resistenza da mutazioni alla lamivudina (analogo nucleosidico)
Mutanti resistenti sono rari, dopo 3 anni di trattamento con entecavir, nei paz. che non hanno mai usato in precedenza nucleosidi
Nei pazienti con insufficienza renale è necessaria una riduzione della dose