Gli inibitori della pompa protonica sono in genere ben tollerati
I più usati sono:
omeprazolo: è il principio attivo capostipite di questa classe di farmaci (il primo ad essere usato): Omeprazolo Antra, Losec, Mepral, Omeprazen
lansoprazolo: Lansoprazolo Sandoz, Lansoprazolo Teva, Lansox, Limpidex, Zoton
pantoprazolo: Pantoprazolo Pantecta, Pantopan, Pantorc, Peptazol
esomeprazolo (uno dei più recenti): Esomeprazolo Axagon, Esopral, Lucen, Nexium
rabeprazolo: Pariet
Gli IPP a dosi comparabili hanno tutti la stessa efficacia
Gli effetti indesiderati comuni a questa famiglia di farmaci comprendono
disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, dolore addominale, flatulenza, diarrea, stitichezza)
cefalea e vertigine.
Meno frequentemente
secchezza delle fauci
insonnia
rash cutanei, orticaria, prurito, angioedema, broncospasmo
Eccezionalmente
leucopenia, trombocitopenia, ginecomastia
aumento degli enzimi epatici
sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica
miopatie subacute
nefriti interstiziali
La tollerabilità dipende anche dalla risposta individuale del paziente al farmaco
Comunque, trattamenti anche per oltre 15 anni non hanno evidenziato tossicità cronica importante eccetto che una riduzione dei valori della vit. B12 e del ferro
I più usati sono:
omeprazolo: è il principio attivo capostipite di questa classe di farmaci (il primo ad essere usato): Omeprazolo Antra, Losec, Mepral, Omeprazen
lansoprazolo: Lansoprazolo Sandoz, Lansoprazolo Teva, Lansox, Limpidex, Zoton
pantoprazolo: Pantoprazolo Pantecta, Pantopan, Pantorc, Peptazol
esomeprazolo (uno dei più recenti): Esomeprazolo Axagon, Esopral, Lucen, Nexium
rabeprazolo: Pariet
Gli IPP a dosi comparabili hanno tutti la stessa efficacia
Gli effetti indesiderati comuni a questa famiglia di farmaci comprendono
disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, dolore addominale, flatulenza, diarrea, stitichezza)
cefalea e vertigine.
Meno frequentemente
secchezza delle fauci
insonnia
rash cutanei, orticaria, prurito, angioedema, broncospasmo
Eccezionalmente
leucopenia, trombocitopenia, ginecomastia
aumento degli enzimi epatici
sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica
miopatie subacute
nefriti interstiziali
La tollerabilità dipende anche dalla risposta individuale del paziente al farmaco
Comunque, trattamenti anche per oltre 15 anni non hanno evidenziato tossicità cronica importante eccetto che una riduzione dei valori della vit. B12 e del ferro