IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA

La prostata normalmente pesa circa 20 g. e circonda l'uretra superiore; é localizzata sotto l'orifizio vescicale dietro alla parte inferiore della sinfisi pubica e davanti all'ampolla rettale


Diagnosi
Sintomi e segni di ostruzione al deflusso dell'urina dalla vescica per iperplasia della ghiandola prostatica circostante l'uretra
a)ostruttivi
difficoltà ad iniziare la minzione
aumento progressivo del residuo vescicale postminzionale (ristagno post-minzionale)

b)irritativi
nicturia
incontinenza
eccessiva frequenza
difficoltà a trattenere l'urina


Laboratorio
Urinocoltura: può evidenziare un’infezione
Es. urine può evidenziare gl. rossi
PSA per scoprire un cr. della prostata
Rara un’insufficienza renale nel qual caso devi indagare sulle vie urinarie superiori


Radiologia
Vescica colonnare
Presenza di diverticoli vescicali
Impronta prostatica


Diagnosi differenziale
Stenosi uretrale
Vescica neurogena
Cancro della prostata
Tumori della vescica


Complicanze
Infezioni urinarie ricorrenti
Ritenzione urinaria acuta
Ritenzione urinaria cronica
Calcolosi vescicale
Diverticolosi vescicale


Trattamento
Attenzione all'alcool, ai tranquillanti, agli anticolinergici che provocano ritenzione urinaria
Tratta sempre le infezioni delle vie urinarie che complicano frequentemente la ritenzione urinaria
Se gli episodi di ritenzione si ripetono in modo ravvicinato e' indicata la terapia chirurgica

Terapia medica
I farmaci utili nell’ipertrofia prostatica sono gli alfa1bloccanti anche detti alfalitici:
alfuzosina (Xatral Retard)
terazosina (Urodie, Teraprost cp 2 e 5 mg.)
tamsulosin cloridrato (Omnic cp 0,4 mg) 1 cp alla sera
che rilasciano la muscolatura liscia della prostata e quindi diminuiscono l'ostruzione a livello del collo vescicale e incrementano il flusso urinario, riducendo la sintomatologia disurica
E' utile l'associazione con finasteride (Finastid cps. 5 mg), un antiandrogeno steroideo, dopo aver escluso un cr. prostatico: tale farmaco blocca l'enzima 5 alfa reduttasi che trasforma il testosterone (che e' responsabile dell'ipertrofia), in diidroepiandrosterone e riduce il volume della prostata del 25-50% in 6-12 mesi alla dose di 5 mg./die. Effetti collaterali: riduzione della libido, impotenza, ginecomastia; tale farmaco trova indicazioni anche nella cura dell’alopecia. La dutasteride (Avodart cps 0,5 mg) è analogo al precedente

Terapia chirurgica
E’ necessaria quando compaiono:
1)disuria grave
2)ritenzione urinaria persistente
3)ematuria macroscopica
4)insufficienza renale dovuta all'ostruzione
Si avvale prevalentemente di una prostatectomia transuretrale per via endoscopica (TURP) che è molto efficace; gli effetti collaterali sono eiaculazione retrogada, e più raramente impotenza ed incontinenza
In caso invece di massa prostatica > 50-60 g. adenomectomia prostatica.

Attento! I paz. con ipertrofia prostatica ed insufficienza renale coesistente sono a maggior rischio di complicanze postoperatorie se operati


Attenzione!
PSA tra 4 e 10 mcg e' sospetto per cr. prostatico
PSA > 10 mcg e' patognomonico di un cr. prostatico

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