Si definisce cronica virale un'epatite (persistenza di transaminasi elevate per almeno 6 mesi) che dura da piu' di 6 mesi.
Poiché l'ipertransaminasemia nell'epatite (specie la C) é fluttuante, valori normali di transaminasi non escludono un'epatite cronica
Quadro clinico
Spesso i pazienti sono asintomatici oppure presentano astenia, anoressia, prurito, poliartalgie, dolore all'ipocondrio destro, epatomegalia modesta
L'esame obiettivo non e' sempre indicativo
Esami di laboratorio, diagnosi, prognosi, terapia
Vi è frequentemente elevazione persistente delle ALT > 6 mesi, spesso fluttuante nell’epatite C
1)Epatite cronica attiva B
persistenza > 6 mesi di HbsAg (antigene di superficie del virus B) antiHbc IgG
Insieme ai precedenti si possono riscontrare
1)HbeAg e HBV-DNA e quindi si parla di fase replicativa o da virus selvaggio
2)solo antiHbeAg e quindi si parla di fase non replicativa
3)AntiHbeAg ed HBV-DNA ed allora si parla di mutante pre-core
L’epatite cronica B può evolvere in
cirrosi
insufficienza epatica
epatocarcinoma
Prognosi
Fino a 2/3 di paz con epatite cronica B attiva va incontro a cirrosi e l'alcool aumenta tale progressione
Fino a circa il 50% dei paz con epatite cronica B e cirrosi muore entro 5 a. dall'inizio dei sintomi. Il rischio di evoluzione ad epatocarcinoma impone un monitoraggio con dosaggio di alfafetoproteine ogni 6 mesi ed eco epatico ogni anno.
Terapia
L'interferone alfa2 ricombinante alla dose di 5 o 10 milioni di U per tre volte alla settimana per un totale di 4 mesi migliorerebbe la prognosi e ridurrebbe il rischio di epatocarcinoma.
Una percentuale minore di risposta alla terapia si ha nei pazienti HbeAg negativi (pre-core mutant)
Un'altra opzione terapeutica per l'epatite B é la lamivudina 100 mg al di per tre mesi con meno effetti collaterali ma con il problema della resistenzaIn caso di resistenza alla lamivudina è utile adefovir un analogo dei nucleosidi attivo verso HBV
2)Epatite cronica C
e' la forma piu' frequente di epatite cronica
Vi e' presenza di:
anti-HCV (anticorpi diretti contro HCV) HCV-RNA (RNA del virus dell’epatite C, che indica replicazione virale e infettivita')
Manifestazioni extraepatiche
crioglobulinemia
glomerulonefrite membranoproliferativa
sindrome di Siogren
tiroidite di Hasjhimoto
porfiria cutanea tarda
Prognosi
La storia naturale dell'epatite cronica C e' variabile
Un 10-15 % di paz. presenta persistenza di un'epatite lieve, mentre nel 30-35% dei casi, in modo subdolo e spesso asintomatico e nel giro di decenni, vi puo' essere un’evoluzione in cirrosi ed epatocarcinoma
NB Se sospetti un'epatite cronica C e sono assenti gli anti-HCV puoi testare la positivita' del RIBA test
Terapia
L'interferone alfa pegilato (PEG-INTRON, PEGASYS) somministrato una volta alla settimana associato alla ribavirina (Rebetol) migliora il decorso clinico (con normalizzazione delle transaminasi e negativizzazione dell'HCV-RNA) e la sopravvivenza.
Una risposta favorevole puo' essere predetta se vi e':
1)assenza istologica di cirrosi
2)bassi livelli sierici di HCV-RNA
Diagnosi differenziale
Epatopatia metabolica da emocromatosi, m. di Wilson
Epatite autoimmune
Epatite da farmaci
Epatite alcolica
Segni che fanno propendere per una cirrosi piuttosto che per un'epatite cronica
Encefalopatia (comportamento irrazionale, disturbi della coscienza, asterissi) ed ittero
Ascite
Milza palpabile
Poiché l'ipertransaminasemia nell'epatite (specie la C) é fluttuante, valori normali di transaminasi non escludono un'epatite cronica
Quadro clinico
Spesso i pazienti sono asintomatici oppure presentano astenia, anoressia, prurito, poliartalgie, dolore all'ipocondrio destro, epatomegalia modesta
L'esame obiettivo non e' sempre indicativo
Esami di laboratorio, diagnosi, prognosi, terapia
Vi è frequentemente elevazione persistente delle ALT > 6 mesi, spesso fluttuante nell’epatite C
1)Epatite cronica attiva B
persistenza > 6 mesi di HbsAg (antigene di superficie del virus B) antiHbc IgG
Insieme ai precedenti si possono riscontrare
1)HbeAg e HBV-DNA e quindi si parla di fase replicativa o da virus selvaggio
2)solo antiHbeAg e quindi si parla di fase non replicativa
3)AntiHbeAg ed HBV-DNA ed allora si parla di mutante pre-core
L’epatite cronica B può evolvere in
cirrosi
insufficienza epatica
epatocarcinoma
Prognosi
Fino a 2/3 di paz con epatite cronica B attiva va incontro a cirrosi e l'alcool aumenta tale progressione
Fino a circa il 50% dei paz con epatite cronica B e cirrosi muore entro 5 a. dall'inizio dei sintomi. Il rischio di evoluzione ad epatocarcinoma impone un monitoraggio con dosaggio di alfafetoproteine ogni 6 mesi ed eco epatico ogni anno.
Terapia
L'interferone alfa2 ricombinante alla dose di 5 o 10 milioni di U per tre volte alla settimana per un totale di 4 mesi migliorerebbe la prognosi e ridurrebbe il rischio di epatocarcinoma.
Una percentuale minore di risposta alla terapia si ha nei pazienti HbeAg negativi (pre-core mutant)
Un'altra opzione terapeutica per l'epatite B é la lamivudina 100 mg al di per tre mesi con meno effetti collaterali ma con il problema della resistenzaIn caso di resistenza alla lamivudina è utile adefovir un analogo dei nucleosidi attivo verso HBV
2)Epatite cronica C
e' la forma piu' frequente di epatite cronica
Vi e' presenza di:
anti-HCV (anticorpi diretti contro HCV) HCV-RNA (RNA del virus dell’epatite C, che indica replicazione virale e infettivita')
Manifestazioni extraepatiche
crioglobulinemia
glomerulonefrite membranoproliferativa
sindrome di Siogren
tiroidite di Hasjhimoto
porfiria cutanea tarda
Prognosi
La storia naturale dell'epatite cronica C e' variabile
Un 10-15 % di paz. presenta persistenza di un'epatite lieve, mentre nel 30-35% dei casi, in modo subdolo e spesso asintomatico e nel giro di decenni, vi puo' essere un’evoluzione in cirrosi ed epatocarcinoma
NB Se sospetti un'epatite cronica C e sono assenti gli anti-HCV puoi testare la positivita' del RIBA test
Terapia
L'interferone alfa pegilato (PEG-INTRON, PEGASYS) somministrato una volta alla settimana associato alla ribavirina (Rebetol) migliora il decorso clinico (con normalizzazione delle transaminasi e negativizzazione dell'HCV-RNA) e la sopravvivenza.
Una risposta favorevole puo' essere predetta se vi e':
1)assenza istologica di cirrosi
2)bassi livelli sierici di HCV-RNA
Diagnosi differenziale
Epatopatia metabolica da emocromatosi, m. di Wilson
Epatite autoimmune
Epatite da farmaci
Epatite alcolica
Segni che fanno propendere per una cirrosi piuttosto che per un'epatite cronica
Encefalopatia (comportamento irrazionale, disturbi della coscienza, asterissi) ed ittero
Ascite
Milza palpabile
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