Si verifica dopo diverse ore dalla sospensione e si può configurare con i seguenti tre quadri clinici:
1) Tremore, irritabilità, anoressia, nausea, allucinazioni.
Può risolversi entro 48 h ma può progredire fino al delirium tremens o alle crisi epilettiche. Trattamento: il diazepam 5-20 mg ogni 6 h può essere utile
2)Delirium tremens é una psicosi confusionale tossica esogena, compare dopo 2-3 gg di deprivazione e si manifesta con tremore, agitazione, febbre, tachicardia, sudorazione, disorientamento temporo spaziale, irrequietezza (bisogno, di frugare, armeggiare) allucinazioni visive ed uditive.
In assenza di trattamento vi è il 15% di mortalità.
Trattamento: controllo pressorio, respiratorio, idroelettrolitico; diazepam 5-10 mg os ogni 4-6 h; vitamina B1 (tiamina) 100 mg im al di. Ricorda che l'infusione di glucosate senza trattamento con vit B1 può determinare peggioramento dei sintomi!
3)Crisi epilettiche che si possono verificare 18-36 h dopo la sospensione dell'alcool ma che impongono una TAC per escludere un ematoma subdurale o un ascesso cerebrale.
Trattamento: di solito non richiedono anticonvulsivanti perché frequentemente si risolvono da sole in pochi minuti; il diazepam comunque é sempre utile
Trattamento della sindrome d'astinenza con benzodiazepine
Diazepam
1° giorno: 10-20 mg per os ogni 1-2 h finché il paz. é calmo o 3-5 mg ev. ogni 10 min.
2° giorno: 10 mg + 5 mg + 10 mg
3° giorno: 5 mg tre volte al di
Ricorda che il diazepam ha un’emivita di 30-50 h
oppure
Lorazepam
1° giorno: 2 mg ogni 6-8 h finché il paz. é calmo
2° giorno: 2 mg ogni 8 h
3° giorno: 1 mg ogni 8 h
Ricorda che l’emivita del lorazepam è breve e quindi può essere usato negli anziani e nei paz.con alterato metabolismo epatico e cioè con insufficienza epatica
Le difficoltà mnesiche possono rispondere alla clonidina (Catapresan cerotti) o alla fluvoxamina (Fevarin)
Farmaci che promuovono l'astinenza dall'alcool
Disulfiram (é un inibitore dell'aldeidedeidrogenasi) che agisce provocando nausea e vomito
Citalopram (é un SSRI)Naltrexone (é un antagonista orale degli oppioidi) che riduce il piacere associato all’assunzione di alcool.
1) Tremore, irritabilità, anoressia, nausea, allucinazioni.
Può risolversi entro 48 h ma può progredire fino al delirium tremens o alle crisi epilettiche. Trattamento: il diazepam 5-20 mg ogni 6 h può essere utile
2)Delirium tremens é una psicosi confusionale tossica esogena, compare dopo 2-3 gg di deprivazione e si manifesta con tremore, agitazione, febbre, tachicardia, sudorazione, disorientamento temporo spaziale, irrequietezza (bisogno, di frugare, armeggiare) allucinazioni visive ed uditive.
In assenza di trattamento vi è il 15% di mortalità.
Trattamento: controllo pressorio, respiratorio, idroelettrolitico; diazepam 5-10 mg os ogni 4-6 h; vitamina B1 (tiamina) 100 mg im al di. Ricorda che l'infusione di glucosate senza trattamento con vit B1 può determinare peggioramento dei sintomi!
3)Crisi epilettiche che si possono verificare 18-36 h dopo la sospensione dell'alcool ma che impongono una TAC per escludere un ematoma subdurale o un ascesso cerebrale.
Trattamento: di solito non richiedono anticonvulsivanti perché frequentemente si risolvono da sole in pochi minuti; il diazepam comunque é sempre utile
Trattamento della sindrome d'astinenza con benzodiazepine
Diazepam
1° giorno: 10-20 mg per os ogni 1-2 h finché il paz. é calmo o 3-5 mg ev. ogni 10 min.
2° giorno: 10 mg + 5 mg + 10 mg
3° giorno: 5 mg tre volte al di
Ricorda che il diazepam ha un’emivita di 30-50 h
oppure
Lorazepam
1° giorno: 2 mg ogni 6-8 h finché il paz. é calmo
2° giorno: 2 mg ogni 8 h
3° giorno: 1 mg ogni 8 h
Ricorda che l’emivita del lorazepam è breve e quindi può essere usato negli anziani e nei paz.con alterato metabolismo epatico e cioè con insufficienza epatica
Le difficoltà mnesiche possono rispondere alla clonidina (Catapresan cerotti) o alla fluvoxamina (Fevarin)
Farmaci che promuovono l'astinenza dall'alcool
Disulfiram (é un inibitore dell'aldeidedeidrogenasi) che agisce provocando nausea e vomito
Citalopram (é un SSRI)Naltrexone (é un antagonista orale degli oppioidi) che riduce il piacere associato all’assunzione di alcool.
