Testosterone, androgeni e fisiopatologia correlata


I livelli di testosterone vengono utilizzati per valutare caratteri sessuali ambigui, pubertà precoce, sindromi virilizzanti nella donna e infertilità nell'uomo. 


Questo test può anche essere utilizzato come marcatore tumorale per tumori rari dell'ovaio e del testicolo.



Gli androgeni includono:

il deidroepiandrosterone (DHEA)

l'androstenedione e 

il testosterone. 



Il DHEA è prodotto nelle ghiandole surrenali durante la formazione di cortisolo e aldosterone, ed è anche prodotto ex novo dai testicoli o dalle ovaie. 

Il DHEA è il precursore dell'androstenedione, che è il precursore del testosterone (e degli estrogeni).



Testosterone

I livelli di testosterone variano a seconda del sesso e dello stadio di maturità 


Fisiologicamente, il testosterone stimola la spermatogenesi e influenza lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari maschili. 


La sovrapproduzione di questo ormone in un giovane maschio può causare pubertà precoce. 

Ciò può essere causato da tumori testicolari, surrenali o ipofisari. 


La sovrapproduzione di questo ormone nelle donne causa mascolinizzazione, che si manifesta con amenorrea e crescita eccessiva di peli corporei (irsutismo). 


Tumori/iperplasia ovarica e surrenale e farmaci (ad esempio, danazolo) sono tutte potenziali cause di mascolinizzazione nella donna. 


Livelli ridotti di testosterone nell'uomo suggeriscono ipogonadismo o sindrome di Klinefelter.



Diidrotestosterone

Il diidrotestosterone (DHT) è il principale androgeno prodotto nei tessuti corporei, in particolare nella prostata. 


I livelli di DHT rimangono normali con l'invecchiamento, nonostante una diminuzione del testosterone plasmatico. 


La misurazione di questo ormone è utile nel monitoraggio dei pazienti sottoposti a terapia con inibitori della 5-alfa-reduttasi, come finasteride o chemioterapia, che possono influire sulla funzionalità prostatica. 

È anche utile nella valutazione dei pazienti con possibile deficit di 5-alfa-reduttasi.


Esistono diversi test di stimolazione del testosterone che possono essere eseguiti per valutare più accuratamente l'ipogonadismo. 



La gonadotropina corionica umana, il clomifene e il GnRH possono essere utilizzati per stimolare la secrezione di testosterone.



17-chetosteroidi (17-KS) sono metaboliti del testosterone e degli ormoni sessuali androgeni non testosterone che vengono escreti nelle urine.



Gli 11-ossiandrogeni (11-chetotestosterone, 11-idrossitestosterone e 11-idrossiandrostenedione) sono prodotti solo nella ghiandola surrenale di uomini e donne e sono utilizzati per l'identificazione e la sorveglianza di particolari stati patologici. 

Essi sono elevati nei pazienti con iperplasia surrenalica congenita e possono essere utilizzati per monitorare la terapia di questa patologia. 


Gli 11-ossiandrogeni, specificatamente il 11-chetotestosterone e il 11-β-idrossiandrostenedione, sono precursori del cortisolo, vengono prodotti in quantità maggiori dai tumori surrenalici e possono essere utili quindi nel monitoraggio dei tumori testicolari surrenalici (TART) e nella valutazione della risposta al trattamento negli uomini. 

Il loro dosaggio nel sangue può quindi indicare la presenza di un TART


I TART
I tumori testicolari surrenalici sono rari tumori che originano dalle ghiandole surrenali, le quali si trovano sopra i reni. 

Possono essere benigni o maligni e, in alcuni casi, possono produrre androgeni in eccesso, causando sintomi come la crescita eccessiva di peli (irsutismo), calvizie precoce o acne. 

Monitoraggio del trattamento: 
La misurazione dei livelli di 11-ossiandrogeni nel sangue può essere utilizzata anche per monitorare la risposta alla terapia. Se il tumore risponde al trattamento, i livelli di questi ormoni dovrebbero diminuire, indicando che il tumore sta regredendo. 

In sintesi, il dosaggio degli 11-ossiandrogeni è uno strumento diagnostico e di monitoraggio utile nel contesto dei TART, permettendo di identificare la presenza del tumore e di valutarne la risposta alla terapia. 


È stato dimostrato che l'11-chetotestosterone è in eccesso nella sindrome dell'ovaio policistico. 


La misurazione dell'11-chetotestosterone come marcatore degli androgeni specifici delle ghiandole surrenali fornirà informazioni aggiuntive per il monitoraggio del trattamento del cancro alla prostata con agonisti del GnRH.

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