Diagnosi differenziale
* Polmonite batterica.
* Polmonite da varicella.
* Polmonite da herpes.
* Polmonite da citomegalovirus.
* Pertosse.
* Asma.
* Bronchite/bronchiolite.
* Sinusite.
* Ostruzione da corpo estraneo (solitamente nei bambini piccoli e nelle persone con disabilità mentale).
* Aspirazione
Interventi generali:
1. Raccomandare il riposo durante la fase acuta.
2. Evitare il fumo o il fumo passivo.
3. Consigliare l'isolamento respiratorio; è possibile utilizzare mascherine facciali.
4. Incoraggiare il corretto lavaggio delle mani o l'uso di disinfettante per le mani.
5. La fisioterapia respiratoria non è raccomandata in caso di polmonite.
Terapia farmacologica:
Gli agenti antivirali devono essere considerati nei pazienti immunocompromessi, in quelli ad alto rischio di complicanze o in quelli che necessitano di ricovero ospedaliero.
L'alto rischio include età superiore a 65 anni; gravidanza o periodo fino a 2 settimane dopo il parto; residenti in strutture di lungodegenza; malattie polmonari, inclusa l'asma; diabete; malattie cardiovascolari, esclusa l'ipertensione; malattie renali croniche; disfunzione epatica; e neoplasie maligne attive.
Oseltamivir, peramivir, baloxavir e zanamivir sono le scelte iniziali raccomandate. Gli antivirali devono essere iniziati entro le prime 12-24 ore, quando possibile.
Evitare i sedativi della tosse.
La soppressione della tosse può interferire con la pervietá delle vie aeree.
Il paracetamolo (Tylenol) può essere utilizzato per trattare le mialgie e prevenire la febbre.
Vaccinazioni:
Si raccomanda il vaccino antinfluenzale a scopo preventivo.
Si consideri la profilassi vaccinale contro il virus respiratorio sinciziale (RSV) per i pazienti pediatrici
Il vaccino contro il morbillo è raccomandato, tranne che in gravidanza e nei pazienti immunocompromessi.
I pazienti con polmonite virale che sono superinfettati da organismi batterici necessitano di terapia antibiotica!
Dieta
Incoraggiare l'assunzione di liquidi e una dieta nutriente