La pentossifillina è un derivato xantinico con proprietà antitrombotiche.
Meccanismo d'azione
la pentossifillina, come altre xantine metilate e derivati xantinici agisce come:
-Inibitore competitivo non selettivo della fosfodiesterasi, provocando un aumento dell'adenosina monofosfato ciclico, attivando la proteina-kinasi A, inibendo il TNF-alfa
-antagonista non selettivo dei recettori per l'adenosina.
Usi
Viene utilizzato
per ridurre i disturbi legati all'irrorazione periferica su base
-aterosclerotica (claudicatio intermittens causata da ostruzione delle arterie, dolori a riposo)
-diabetica (angiopatia diabetica)
-flogistica (endoangioite obliterante)
poiché migliora il flusso sanguigno attraverso i vasi.
Viene anche utilizzato per il trattamento di
-disturbi trofici (sindrome post-trombotica, ulcus cruris, gangrena e congelamento)
e
-angioneuropatie (acrocianosi e morbo di Raynaud)