è un biomarcatore utile per identificare la presenza di infezioni batteriche, soprattutto quelle sistemiche come la sepsi.
I livelli di PCT aumentano rapidamente in risposta a infezioni batteriche, rendendo questo marker utile per diagnosticare e monitorare le infezioni e per valutare la risposta alla terapia antibiotica.
La procalcitonina viene misurata nel sangue per valutare la probabilità di infezioni batteriche, soprattutto in caso di sospetta sepsi.
Livelli elevati di procalcitonina suggeriscono un'infezione batterica sistemica. Valori ancora più alti sono associati a infezioni più gravi, come la sepsi.
La PCT può aiutare a distinguere tra infezioni batteriche e virali.
La procalcitonina ha una maggiore specificità per le infezioni batteriche rispetto ad altri marcatori infiammatori come la proteina C-reattiva (PCR)
Valori normali:
I livelli normali di procalcitonina nel sangue sono generalmente inferiori a 0,05 ng/ml