I farmaci vestibolo-soppressori sono utilizzati per ridurre o eliminare i sintomi delle vertigini, come nausea, vomito e senso di instabilità, che possono accompagnare disturbi del sistema vestibolare.
Questi farmaci possono essere suddivisi in diverse categorie, tra cui antistaminici, anticolinergici, benzodiazepine e antiemetici.
Quali sono i farmaci vestibolo-soppressori
Antistaminici:
Meclizina, scopolamina, dimenidrinato e cinnarizina sono antistaminici che possono essere utilizzati per ridurre le vertigini e la nausea.
Anticolinergici:
La scopolamina è un anticolinergico che può essere utilizzato per ridurre la nausea e la vertigine.
Benzodiazepine:
Il diazepam, il lorazepam e il clonazepam sono benzodiazepine che possono essere utilizzate per ridurre l'ansia e la tensione muscolare che possono accompagnare le vertigini.
Antiemetici:
La proclorperazina, la prometazina e l'ondansetron sono antiemetici che possono essere utilizzati per ridurre la nausea e il vomito.
Come funzionano i vestibolo soppressori
Meclizina, scopolamina, dimenidrinato e cinnarizina sono antistaminici che possono essere utilizzati per ridurre le vertigini e la nausea.
Anticolinergici:
La scopolamina è un anticolinergico che può essere utilizzato per ridurre la nausea e la vertigine.
Benzodiazepine:
Il diazepam, il lorazepam e il clonazepam sono benzodiazepine che possono essere utilizzate per ridurre l'ansia e la tensione muscolare che possono accompagnare le vertigini.
Antiemetici:
La proclorperazina, la prometazina e l'ondansetron sono antiemetici che possono essere utilizzati per ridurre la nausea e il vomito.
Come funzionano i vestibolo soppressori
Antistaminici:
Gli antistaminici agiscono bloccando l'azione dell'istamina, una sostanza chimica che può contribuire alla nausea e alla vertigine.
Anticolinergici:
Gli anticolinergici agiscono bloccando l'azione dell'acetilcolina, un altro neurotrasmettitore che può contribuire alla nausea e alla vertigine.
I farmaci anticolinergici, o antimuscarinici, sono farmaci che bloccano l'azione del neurotrasmettitore acetilcolina sui recettori muscarinici.
Questo blocco produce una varietà di effetti, tra cui la rilassamento della muscolatura liscia, la broncodilatazione, la riduzione delle secrezioni e un'azione miorilassante.
Sono utilizzati per trattare diverse condizioni, come la vescica iperattiva, le malattie respiratorie ostruttive croniche (BPCO), la sindrome di Parkinson, e le patologie neurologiche
Gli anticolinergici di utilizzo comune sono:
Atropina.
Benztropina.
Biperidene.
Ipratropio.
Ossitropio.
Tiotropio.
Glicopirrolato.
Ossibutinina.
Benzodiazepine:
Le benzodiazepine agiscono aumentando l'attività del GABA, un neurotrasmettitore che ha un effetto calmante.
Antiemetici:
Gli antiemetici agiscono bloccando l'azione di diverse sostanze chimiche nel cervello che possono contribuire alla nausea e al vomito.
Uso ed effetti collaterali
Gli antistaminici agiscono bloccando l'azione dell'istamina, una sostanza chimica che può contribuire alla nausea e alla vertigine.
Anticolinergici:
Gli anticolinergici agiscono bloccando l'azione dell'acetilcolina, un altro neurotrasmettitore che può contribuire alla nausea e alla vertigine.
I farmaci anticolinergici, o antimuscarinici, sono farmaci che bloccano l'azione del neurotrasmettitore acetilcolina sui recettori muscarinici.
Questo blocco produce una varietà di effetti, tra cui la rilassamento della muscolatura liscia, la broncodilatazione, la riduzione delle secrezioni e un'azione miorilassante.
Sono utilizzati per trattare diverse condizioni, come la vescica iperattiva, le malattie respiratorie ostruttive croniche (BPCO), la sindrome di Parkinson, e le patologie neurologiche
Gli anticolinergici di utilizzo comune sono:
Atropina.
Benztropina.
Biperidene.
Ipratropio.
Ossitropio.
Tiotropio.
Glicopirrolato.
Ossibutinina.
Benzodiazepine:
Le benzodiazepine agiscono aumentando l'attività del GABA, un neurotrasmettitore che ha un effetto calmante.
Antiemetici:
Gli antiemetici agiscono bloccando l'azione di diverse sostanze chimiche nel cervello che possono contribuire alla nausea e al vomito.
Uso ed effetti collaterali
I farmaci vestibolo-soppressori possono causare sonnolenza, quindi è importante evitare di guidare o svolgere attività che richiedono attenzione finché non si è sicuri di come il farmaco agisce sul proprio organismo.
In alcuni casi, questi farmaci possono causare altri effetti collaterali, come bocca secca, visione offuscata o difficoltà respiratorie.
Altre considerazioni:I farmaci vestibolo-soppressori sono generalmente utilizzati per trattare i sintomi delle vertigini, ma non curano la causa sottostante.
Per trattare le vertigini di origine centrale, possono essere utilizzati anche altri tipi di farmaci, come i nootropi e gli "attivatori" del microcircolo.
In alcuni casi, possono essere utilizzati anche farmaci per la microcircolazione o i diuretici osmotici.
La betaistina, ad esempio, è in grado di migliorare il flusso sanguigno nell'orecchio interno, riducendo l'aumento di pressione e migliorando i sintomi
In alcuni casi, questi farmaci possono causare altri effetti collaterali, come bocca secca, visione offuscata o difficoltà respiratorie.
Altre considerazioni:I farmaci vestibolo-soppressori sono generalmente utilizzati per trattare i sintomi delle vertigini, ma non curano la causa sottostante.
Per trattare le vertigini di origine centrale, possono essere utilizzati anche altri tipi di farmaci, come i nootropi e gli "attivatori" del microcircolo.
In alcuni casi, possono essere utilizzati anche farmaci per la microcircolazione o i diuretici osmotici.
La betaistina, ad esempio, è in grado di migliorare il flusso sanguigno nell'orecchio interno, riducendo l'aumento di pressione e migliorando i sintomi