I pazienti con eiaculazione retrograda possono trarre beneficio
-dagli agonisti alfa-adrenergici (pseudoefedrina, 60 mg per via orale tre volte al giorno)
o
-dall'imipramina (25 mg per via orale tre volte al giorno).
In caso di insuccesso terapeutico, potrebbe essere necessaria la raccolta di urina post-eiaculazione per l'inseminazione intrauterina.
L'aneiaculazione può essere trattata con stimolazione vibratoria o elettroeiaculazione in casi selezionati.