I pazienti con malattia terminale possono agitarsi, con o senza delirio.
Le cause di questa agitazione sono multifattoriali e possono essere
-dolore
-ansia
-irrequietezza terminale
-difficoltá respiratoria
-impatto fecale
-angoscia mentale
La classe sottoindicata di farmaci varia a seconda della situazione, ma include
-antipsicotici come aloperidolo da 1 a 5 mg IV,
-ansiolitici come midazolam da 1 a 4 mg IV, e
-oppiacei come morfina da 2 a 10 mg IV.
Non vi è alcuna prova che questi interventi palliativi accelerino la morte.