Definiti come deficit neurologici ad eziologia vascolare, che presentano una durata <24 ore (ma di solito di durata molto più breve).
Prevedono un ictus futuro in circa il 25% dei pazienti entro i prossimi 5 anni (ma la previsione varia significativamente in base all'eziologia).
Etiologie comuni
In ordine di frequenza decrescente:
Aterothrombosi
Malattia cardioembolica
Ipertensione (infarto lacunare)
Stati di ipercoagulabilitá
Dissezione arteriosa
Arterite temporale
Uso di droghe
Diagnosi differenziale delle entità che possono causare o mimare deficit neurologici transitori
Convulsioni (focali)
Emicranie complicate
Sincopi
Ematomi subdurali
Tumori cerebrali
Perdite di sangue sentinella da emorragie subaracnoide
Ipo-/iperglicemia
Altri disturbi metabolici
Sintomi
I sintomi dei TIA variano ampiamente, naturalmente, a seconda del territorio vascolare.
Oscuramento monoculare transitorio del campo visivo, amaurosi fugax, spesso implicata una malattia aterosclerotica dell'arteria carotide ipsilaterale.
I pazienti possono descrivere una "ombra" che copre il loro campo visivo.
Nausea, vomito, vertigini, acufene, diplopia, amnesia globale transitoria, atassia e disartria suggeriscono TIA vertebrobasilari che coinvolgono il tronco o il cervelletto.
Gestione e trattamento
La gestione dei pazienti con sospetto TIA è simile a quello di un ictus acuto sotto molti aspetti, e viene diretta dai sintomi del territorio vascolare coinvolto e dai fattori di rischio del paziente
Prevedono un ictus futuro in circa il 25% dei pazienti entro i prossimi 5 anni (ma la previsione varia significativamente in base all'eziologia).
Etiologie comuni
In ordine di frequenza decrescente:
Aterothrombosi
Malattia cardioembolica
Ipertensione (infarto lacunare)
Stati di ipercoagulabilitá
Dissezione arteriosa
Arterite temporale
Uso di droghe
Diagnosi differenziale delle entità che possono causare o mimare deficit neurologici transitori
Convulsioni (focali)
Emicranie complicate
Sincopi
Ematomi subdurali
Tumori cerebrali
Perdite di sangue sentinella da emorragie subaracnoide
Ipo-/iperglicemia
Altri disturbi metabolici
Sintomi
I sintomi dei TIA variano ampiamente, naturalmente, a seconda del territorio vascolare.
Oscuramento monoculare transitorio del campo visivo, amaurosi fugax, spesso implicata una malattia aterosclerotica dell'arteria carotide ipsilaterale.
I pazienti possono descrivere una "ombra" che copre il loro campo visivo.
Nausea, vomito, vertigini, acufene, diplopia, amnesia globale transitoria, atassia e disartria suggeriscono TIA vertebrobasilari che coinvolgono il tronco o il cervelletto.
Gestione e trattamento
La gestione dei pazienti con sospetto TIA è simile a quello di un ictus acuto sotto molti aspetti, e viene diretta dai sintomi del territorio vascolare coinvolto e dai fattori di rischio del paziente