RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI

18 dicembre 2021

Covid-19, vaccino per i bambini: la guida e cosa sapere


Da Marzo 2020, purtroppo, lottiamo contro il temuto Covid-19. Il virus proveniente dalla famiglia dei “Coronavirus” ha messo in ginocchio l’intero mondo e la nostra società. Abbiamo attraversato innumerevoli fasi in cui si sono susseguite una serie di restrizioni per contenere il contagio. I vari lockdown hanno costretto le persone a restare nelle proprie abitazioni, con la conseguente trasformazione dei propri stili di vita. C’è chi ha iniziato a lavorare in smartworking, chi ha praticato la DAD e chi ancora ha deciso di buttarsi nei casino online sicuri dove si vincono soldi veri

Alla fine, però, è arrivato il tanto atteso vaccino contro il Covid-19. Si sono susseguiti cicli di vaccinazioni che ha interessato tutta la popolazione, ad esclusione dei bambini. Questi negli ultimi giorni sono rientrati nel piano di vaccinazione e molte persone si chiedono una serie di domande: Quali sono gli effetti della vaccinazione sui bambini? Quale tipo di vaccino viene somministrato? Cosa fare dopo la somministrazione della dose? L’Istituto superiore di Sanità ha provato a rispondere a queste domande, pubblicando sul proprio sito internet un vademecum con le FAQ più frequenti sulla vaccinazione dei soggetti di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Le somministrazioni per questa fascia d'età cominceranno il 16 dicembre in tutta Italia, ma sono ancora molti i genitori indecisi sul da farsi. Ecco, allora, tutto quello che c'è da sapere sul vaccino anti Covid per i bambini e relative fake news.

Tra le prime domande a cui l'Iss risponde c'è quella relativa agli effetti, sia del Covid sui bambini che della vaccinazione. "Anche se in misura minore rispetto all’adulto, anche nell'età infantile l’infezione da Sars-CoV-2 può comportare dei rischi per la salute, tanto è vero che circa 6 bambini su mille vengono ricoverati in ospedale e circa 1 su 7.000 in terapia intensiva. Inoltre anche nei casi (e sono fortunatamente la grande maggioranza) nei quali l’infezione decorre in maniera quasi completamente asintomatica, non è possibile escludere la comparsa di complicazioni quali la sindrome infiammatoria multisistemica (una malattia rara ma grave che colpisce contemporaneamente molti organi), e quello che viene definito "long Covid", e cioè la comparsa di effetti indesiderati a distanza di tempo". Per quanto riguarda invece gli effetti della vaccinazione, viene specificato che "nel braccio dove è stata fatta l’iniezione potrebbero verificarsi dolore, rossore e gonfiore e potrebbero inoltre manifestarsi sintomi quali stanchezza, mal di testa, dolori muscolari, brividi, febbre e nausea. Tali sintomi sono generalmente di lieve entità e si risolvono nel giro di 1-2 giorni".

Ai bambini viene inoculato il vaccino Pfizer-BioNtech, che è stato approvato per questa fascia d'età da Ema e Aifa, ma la dose è di circa un terzo rispetto a quella somministrata agli adulti. La vaccinazione avviene in due dosi a tre settimane di distanza l’una dall’altra. L'Iss consiglia ai genitori prima del vaccino "di non dare farmaci antidolorifici per cercare di prevenire eventuali effetti collaterali". Invece, dopo la vaccinazione "verrà chiesto di attendere 15-30 minuti sotto osservazione prima di lasciare il centro vaccinale per monitorare l’eventuale comparsa di reazioni allergiche e, nel caso, poter intervenire tempestivamente".