La sindrome di Gianotti-Crosti è un esantema virale papulare causato da infezioni dovute al virus Epstein-Barr (EBV) e all’ epatite B.
Sono più comunemente colpiti I bambini di età inferiore ai 14 anni.
Ma anche gli adulti ne possono esserne affetti con esclusività per il sesso femminile.
Il periodo di incubazione non è noto; tuttavia, i pazienti generalmente presentano malessere, linfoadenopatia e un’ eruzione acrale.
Inizialmente l’ eruzione cutanea consiste in papule eritematose sul viso, sul collo, sugli arti, sulle natiche, sulle palme e sulle piante dei piedi
Compaiono infatti numerose papule o papulo-vescicole monomorfe di colore rosa o rosso-bruno, lievemente pruriginose, del diametro variabile tra 1 e 5 mm con la tendenza alla confluenza.
Il rash è solitamente pruriginoso e può diventare purpurico prima che si risolva lentamente in 2-6 settimane.
Può essere richiesta una sierologia specifica virale.
Raramente la linfoadenopatia e l'epatomegalia possono persistere per molti mesi.
I sintomi dell’ esantema possono essere alleviati da uno steroide topico.