Complicanze della terapia endovenosa

Infiltrazione: perdita di liquido dalla vena nel tessuto circostante quando il dispositivo di accesso si allontana dalla vena

Infezione: può verificarsi nel sito di inserimento; richiede il monitoraggio per il drenaggio del pus, la dolorabilitá, l'eritema, il calore o la durezza del sito

Flebite: infiammazione della vena

Trombofoflebite: irritazione della vena con formazione di coaguli

Stravaso: perdita di liquido nei tessuti circostanti; risultati quando i farmaci filtrano attraverso le vene, producendo vesciche e, infine, necrosi

Catetere reciso: dislocamento di un pezzo di catetere nella vena (raro)

Reazione allergica: può derivare da liquidi E.V., farmaci, catetere o lattice nel tubo E.V.

Embolia di aria: ingresso diaria in una vena; riduzione della pressione sanguigna, aumento del polso, angoscia respiratoria, aumento della pressione intacranica e perdita di coscienza

Shock immediato: infusione troppo rapida di soluzioni E.V. o farmaci; risulta in flash facciale, polso irregolare, diminuzione della pressione sanguigna e, eventualmente, perdita di coscienza e arresto cardiaco

Sovraccarico di liquidi: occorre in modo graduale o improvviso; produce distensione delle vene del collo, aumento della pressione sanguigna, palpebre gonfie, edema, aumento di peso e sintomi respiratori
Nuova Vecchia