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21 dicembre 2018

È demenza vascolare o Alzheimer?

Demenza vascolare

La demenza vascolare è caratterizzata da un peggioramento progressivo del quadro clinico che avviene “a scalini” rappresentando ogni scalino un nuovo evento ischemico o emorragico

Ma attenzione, in molti casi, i pazienti probabilmente hanno una demenza mista, una combinazione di Alzheimer e di malattia vascolare.

Il paziente può essere incontinente, depresso, può presentare deliri, deficit neurologici transitori (per esempio, emiparesi, afasia, o deficit sensoriali)
Può evidenziare riflessi tendinei profondi asimmetrici, risposta plantare in estensione unilaterale, deficit del campo visivo, anomalie di andatura, ipertensione, aritmie (per esempio, fibrillazione atriale), soffi carotidei, scompenso congestizio, diabete, incontinenza emotiva (labilità dell’umore eccessiva)

CT/MRI: infarti ischemici, perdita di volume dell'ippocampo
Nella demenza vascolare la PET mostra uno scarso metabolismo parieto-temporale ed un cambiamento vascolare irregolare.



Demenza di Alzheimer

Insorgenza insidiosa, progressione lenta, ritiro sociale, paranoia, ansietà

Presenza di riflessi primitivi, rigidità, bradicinesia, discorsi anormali

Risonanza magnetica, TAC, PET
la mancanza di lesioni vascolari a livello cerebrale sostiene pricipalmente la demenza di Alzheimer.
Vi é perdita di volume dell'ippocampo, atrofia del lobo temporale medio, atrofia corticale posteriore

EEG: rallentamento del ritmo di fondo