Vitamina D nell’insufficienza renale cronica

Valori di 25 OH vitamina D inferiori a 30 ng/ml vanno integrati con vit. D3 (colecalciferolo) orale 2000-4000 U.I. al di.
La dose di mantenimento puó essere di 1000-2000 U.I. al di.

Il calcitriolo o 1 alfa 25 didrossicolecalciferolo (Rocaltrol) é un metabolita attivo della vit. D3. Esso by-passa l’idrossilazione renale ed epatica e presenta azione rapida e breve.
Azione: provoca aumento dell’assorbimento intestinale del calcio e del fosforo, corregge l’ipocalcemia e riduce i dolori ossei.

In caso di insufficienza renale avanzata é indispensabile controllare la calcemia e la fosforemia per il rischio di ipercalcemia severa.

Solitamente la fosfatasi alcalina ed il paratormone possono rientrare nei range fisiologlici in 3-12 mesi perció é inutile il monitoraggio di questi parametri prima di 6-8 settimane.

(Nota. Da alcuni autori considerato controverso l’uso della vit. D nell’insufficienza renale)
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