Il Crioprecipitato è una fonte di fattori:
-VIII (attività procoagulante),
-VIII:vWF (fattore di von Willebrand),
-XIII
-fibrinogeno
Esso é usato per trattare le seguenti condizioni:
A) Carenze di fattore quali
-carenza del fattore XIII
-emofilia A (deficit del fattore VIII) (concentrato di fattore VIII preferito)
-malattia di von Willebrand (generalmente sostituita da concentrati di fattore)
B) Stati di ipofibrinogenemia per esempio, Coagulopatia intravascolare disseminata
Il Crioprecipitato contiene:
200-300 mg di fibrinogeno, 80-120 unità di fattore VIII; 40-60U del fattore XIII e 80U di fattore di von Willebrand; 1 mL di plasma normale contiene 1 unità di attività di fattore VIII.
Regola empirica per il trattamento dell’Ipofibrinogenemia è:
una sacca di crioprecipitato per 6 kg di peso corporeo.
Regola empirica per il trattamento della malattia di von Willebrand è:
una sacca del crioprecipitato ogni 10 kg di peso corporeo.
Nei bambini, una sacca per 6 kg aumenta il fibrinogeno di 75-100 mg/dL ed il fattore VIII del 30-40%.
Ricorda comunque che la maggior parte delle carenze di fattore solitamente sono sostituite da prodotti specifici.
Effetti collaterali del crioprecipitato includono:
reazioni allergiche e febbrili
vi può essere anche qualche rischio di trasmissione di parvovirus B19 e prioni
Il Crioprecipitato può essere conservato:
per 1 anno a-20 ° C o meno e richiede 15 minuti per scongelare in bagnomaria a 37 ° C.
-VIII (attività procoagulante),
-VIII:vWF (fattore di von Willebrand),
-XIII
-fibrinogeno
Esso é usato per trattare le seguenti condizioni:
A) Carenze di fattore quali
-carenza del fattore XIII
-emofilia A (deficit del fattore VIII) (concentrato di fattore VIII preferito)
-malattia di von Willebrand (generalmente sostituita da concentrati di fattore)
B) Stati di ipofibrinogenemia per esempio, Coagulopatia intravascolare disseminata
Il Crioprecipitato contiene:
200-300 mg di fibrinogeno, 80-120 unità di fattore VIII; 40-60U del fattore XIII e 80U di fattore di von Willebrand; 1 mL di plasma normale contiene 1 unità di attività di fattore VIII.
Regola empirica per il trattamento dell’Ipofibrinogenemia è:
una sacca di crioprecipitato per 6 kg di peso corporeo.
Regola empirica per il trattamento della malattia di von Willebrand è:
una sacca del crioprecipitato ogni 10 kg di peso corporeo.
Nei bambini, una sacca per 6 kg aumenta il fibrinogeno di 75-100 mg/dL ed il fattore VIII del 30-40%.
Ricorda comunque che la maggior parte delle carenze di fattore solitamente sono sostituite da prodotti specifici.
Effetti collaterali del crioprecipitato includono:
reazioni allergiche e febbrili
vi può essere anche qualche rischio di trasmissione di parvovirus B19 e prioni
Il Crioprecipitato può essere conservato:
per 1 anno a-20 ° C o meno e richiede 15 minuti per scongelare in bagnomaria a 37 ° C.