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14 febbraio 2017

PRAVASTATINA

È indicata per la riduzione della colesterolemia e la prevenzione primaria della cardiopatia aterosclerotica
Riduce la frequenza degli ictus in pazienti con malattia vascolare
La dose é di 20-40 fino a 80 mg per os al momento di andare a letto

Riduce il colesterolo LDL del 34-38%, i trigliceridi del 24% di  e aumenta l'HDL del12%
È stata dimostrata la regressione della progressione della placca aterosclerotica

Interagisce con la via di trasporto del colesteril-estere

Il trattamento con pravastatina nel postinfarto dei pazienti anziani con normale colesterolo riduce l'incidenza di infarti del miocardio ricorrenti, di ictus e di ospedalizzazione e morte del 30-45%

Determina una riduzione degli eventi coronari severi del 25% in 5 anni, in pazienti diabetici con livelli di colesterolo normali che hanno presentato un'iniziale Infarto del miocardio

Pravastatina riduce il rischio di ictus dal 4,5% al 3,7% in pazienti con cardiopati aterosclerotica
Riduce atresí il re-infarto e l'ospedalizzazione in percentuale superiore al 20% nei pazienti con sindromi coronariche acute indipendentemente dai valori di colesterolo

La pravastatina riduce gli eventi cardiaci maggiori e la morte in percentuale superiore al 20% nei pazienti con cardiovasculopatia aterosclerotica  (anche con normali lipidi), in particolare in donne e pazienti di età superiore a 65 anni.

Il trattamento di pazienti con insufficienza renale cronica con pravastatina ha ridotto gli eventi cardiovascolari in misura maggiore del 25%

Pravastatina 20-40mg al di per 2 anni in bambini con ipercolesterolemia familiare omozigote si é dimostrata sicura ed ha ridotto l'aterosclerosi carotidea

Pravastatina 10-20mg al di aggiunta alla dieta ha ridotto gli eventi cardiovascolari del 33% in pazienti con colesterolo alto nello studio di prevenzione primaria

Pravastatina per 5 anni riduce gli eventi coronari per 10 anni negli uomini che non hanno presentato un infarto del miocardio