Malattia infiammatoria cronica della pelle caratterizzata da chiazze squamose eritematose e untuose
Cause
Le cause di questa patologia non sono chiare
Funghi del genere Malassezia ed in particolare Malassezia furfur e Malassezia globosa, sono presenti in notevole quantità nelle zone colpite.
Ma è molto probabile che la presenza di tali funghi possa essere considerata una conseguenza (cioè una infezione opportunista) e non la vera causa.
Quadro clinico
Le chiazze sono rosse, infiammate e pruriginose con scalino micaceo. Il prurito non sempre è presente ma in alcuni casi può risultare anche intenso.
Chiazze circoscritte si possono notare a livello del cuoio capelluto, della glabella, dei solchi nasolabiali, del condotto uditivo e della cute post-auricolare, della parete anteriore e posteriore del torace e delle zone caratterizzate da pieghe della pelle
Nella fase di acuzie il paziente può notare un arrossamento delle aree cutanee da cui trasuda un liquor che proviene delle cellule necrotizzate; solo dopo un certo periodo inizia la desquamazione secca.
La forma infantile (crosta lattea) di solito si risolve entro i primi mesi di vita.
La forma che coinvolge il cuoio capelluto nell'adulto è comunemente definita come forfora o pityriasis capitis.
Decorso
Cause
Le cause di questa patologia non sono chiare
Funghi del genere Malassezia ed in particolare Malassezia furfur e Malassezia globosa, sono presenti in notevole quantità nelle zone colpite.
Ma è molto probabile che la presenza di tali funghi possa essere considerata una conseguenza (cioè una infezione opportunista) e non la vera causa.
Quadro clinico
Le chiazze sono rosse, infiammate e pruriginose con scalino micaceo. Il prurito non sempre è presente ma in alcuni casi può risultare anche intenso.
Chiazze circoscritte si possono notare a livello del cuoio capelluto, della glabella, dei solchi nasolabiali, del condotto uditivo e della cute post-auricolare, della parete anteriore e posteriore del torace e delle zone caratterizzate da pieghe della pelle
Nella fase di acuzie il paziente può notare un arrossamento delle aree cutanee da cui trasuda un liquor che proviene delle cellule necrotizzate; solo dopo un certo periodo inizia la desquamazione secca.
La forma infantile (crosta lattea) di solito si risolve entro i primi mesi di vita.
La forma che coinvolge il cuoio capelluto nell'adulto è comunemente definita come forfora o pityriasis capitis.
Decorso
Il decorso è variabile e la dermatite raramente recede completamente.
La malattia tende a riacutizzarsi con lo stress.
Trattamento
Per la malattia lieve e limitata sono utilizzati agenti topici (corticosteroidi, antimicotici quali ad es. Nizoral, inibitori della calcineurina, shampoo e preparati di catrame)
Gli antimicotici per os sono riservati alle forme gravi e recalcitranti
La malattia tende a riacutizzarsi con lo stress.
Trattamento
Per la malattia lieve e limitata sono utilizzati agenti topici (corticosteroidi, antimicotici quali ad es. Nizoral, inibitori della calcineurina, shampoo e preparati di catrame)
Gli antimicotici per os sono riservati alle forme gravi e recalcitranti