Le foglie di Ginkgo biloba contengono terpeni, polifenoli, flavonoidi (ginketolo, isiginketolo, bilabetolo, ginkolide).
Gingko biloba possiede un'azione:
di regolazione sulla circolazione e
di opposizione ai radicali liberi
rallentando i fenomeni di ossidazione, e quindi contrastando gli effetti dello stress fisico e mentale.
Si ritiene pertanto che Gingko biloba migliori lo stato cognitivo e sia ben tollerato in molti casi di demenza; l'effetto maggiore si è visto in pazienti con malattia di Alzheimer.
Il ginkolide B è ritenuto un antagonista del PAF (platelet activating factor), mediatore intracellulare implicato nei processi di aggregazione piastrinica, formazione del trombo, reazioni infiammatorie.
Somministra con cautela in pazienti che assumono:
antiaggreganti piastrinici quali acido acetilsalicilico, ticlopidina
anticoagulanti quali warfarin
trombolitici
diuretici tiazidici
pentossifillina
caffeina, ergotammina
Gingko biloba possiede un'azione:
di regolazione sulla circolazione e
di opposizione ai radicali liberi
rallentando i fenomeni di ossidazione, e quindi contrastando gli effetti dello stress fisico e mentale.
Si ritiene pertanto che Gingko biloba migliori lo stato cognitivo e sia ben tollerato in molti casi di demenza; l'effetto maggiore si è visto in pazienti con malattia di Alzheimer.
Il ginkolide B è ritenuto un antagonista del PAF (platelet activating factor), mediatore intracellulare implicato nei processi di aggregazione piastrinica, formazione del trombo, reazioni infiammatorie.
Somministra con cautela in pazienti che assumono:
antiaggreganti piastrinici quali acido acetilsalicilico, ticlopidina
anticoagulanti quali warfarin
trombolitici
diuretici tiazidici
pentossifillina
caffeina, ergotammina
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