Non provoca ipoglicemia, ma la può aggravare se associato ad altri agenti ipoglicemizzanti.
Ricorda che il saccarosio non deve essere utilizzato per via orale per trattare l'ipoglicemia in pazienti in trattamento con acarbosio
L'acarbosio e' conosciuto con il nome commerciale di Glucobay ed e' utilizzato nel diabete mellito di tipo 2
Esso determina piccoli miglioramenti nella riduzione di HbA1C
Ricorda che il saccarosio non deve essere utilizzato per via orale per trattare l'ipoglicemia in pazienti in trattamento con acarbosio
L'acarbosio e' conosciuto con il nome commerciale di Glucobay ed e' utilizzato nel diabete mellito di tipo 2
Esso determina piccoli miglioramenti nella riduzione di HbA1C
Meccanismo d'azione
e' un glucosidasi inibitore
Riduce l' aumento degli zuccheri nel sangue dopo i pasti
Agisce a livello del tratto gastrointestinale e non viene assorbito
Indicazioni
Diabete mellito di tipo 2
Controindicazioni
Malattie infiammatorie intestinali Precedente chirurgia addominale
Insufficienza epatica e renale
Ernia addominale
Gravidanza e allattamento
Effetti collaterali
Gonfiore e altri effetti gastrointestinali
Aumento dei tests di funzionalità epatica
Esacerba l'effetto ipoglicemizzante di altri farmaci
Dosaggio
La dose iniziale è di 25 mg tre volte al di al primo boccone
La dose massima raccomandata di 100 mg tre volte al di