L'endotelina e' il principale mediatore endogeno del rimodellamento vascolare
Gli antagonisti dei recettori dell'endotelina occupano i recettori attivati da troppa endotelina
Così l'endotelina non attiva piu' i recettori e quindi non c'è più vasocostrizione, non c'è più danno.
L'ipertensione arteriosa polmonare è associata ad elevati livelli plasmatici di endotelina.
Le azioni dell'endotelina sono mediate dai recettori di tipo A e di tipo B
I recettori di tipo A sono quelli che inducono la vasocostrizione
I recettori di tipo B, chiamati recettori di clearance per il loro lavoro di pulizia, svolgono il ruolo di spazzini
I primi amplificano gli effetti dannosi della proteina ed in particolare lo stato di infiammazione.
I recettori di tipo B invece mediano gli effetti vasodilatatori dell'endotelina: in sostanza, catturano la proteina quando è troppa e la portano alla degradazione.
Il bosentan è un bloccante recettoriale non selettivo (blocca tutti e due i recettori dell'endotelina)
L'ambrisentan invece è un antagonista del recettore A per l'endotelina (ETA).
L'attivazione del recettore A da parte dell'endotelina porta a vasocostrizione e a proliferazione cellulare.
Indicazioni
Trattamento dei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare (PAH) classe II e III dell'OMS per migliorare la capacità di esercizio.
La loro efficacia è stata dimostrata nei pazienti con PAH idiopatica e nella PAH associata a malattia del tessuto connettivo.
Ambrisentan
L'ambrisentan si aggiunge ad altri due inibitori dell'endotelina-1, già disponibili in commercio il bosentan e il sitaxentan.
Somministrato per via orale, ambrisentan viene rapidamente assorbito.
Le concentrazioni plasmatiche massime si raggiungono dopo circa 1,5 ore
Lo steady state si raggiunge dopo 4 giorni di monosomministrazione giornaliera
La principale via metabolica è la glucuronidazione epatica.
Viene eliminato prevalentemente attraverso la bile; circa il 22% della dose viene escreta nelle urine
L'emivita è di 13,5-16,5 ore.
Questi farmaci hanno migliorato la sopravvivenza dei pazienti con ipertensione polmonare, negli stadi di media gravità (classe NYHA III)
il bosentan e l'ambrisentan, sono utilizzabili anche nell'ipertensione polmonare in fase iniziale (classe NYHA II
Gli antagonisti dei recettori dell'endotelina occupano i recettori attivati da troppa endotelina
Così l'endotelina non attiva piu' i recettori e quindi non c'è più vasocostrizione, non c'è più danno.
L'ipertensione arteriosa polmonare è associata ad elevati livelli plasmatici di endotelina.
Le azioni dell'endotelina sono mediate dai recettori di tipo A e di tipo B
I recettori di tipo A sono quelli che inducono la vasocostrizione
I recettori di tipo B, chiamati recettori di clearance per il loro lavoro di pulizia, svolgono il ruolo di spazzini
I primi amplificano gli effetti dannosi della proteina ed in particolare lo stato di infiammazione.
I recettori di tipo B invece mediano gli effetti vasodilatatori dell'endotelina: in sostanza, catturano la proteina quando è troppa e la portano alla degradazione.
Il bosentan è un bloccante recettoriale non selettivo (blocca tutti e due i recettori dell'endotelina)
L'ambrisentan invece è un antagonista del recettore A per l'endotelina (ETA).
L'attivazione del recettore A da parte dell'endotelina porta a vasocostrizione e a proliferazione cellulare.
Indicazioni
Trattamento dei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare (PAH) classe II e III dell'OMS per migliorare la capacità di esercizio.
La loro efficacia è stata dimostrata nei pazienti con PAH idiopatica e nella PAH associata a malattia del tessuto connettivo.
Ambrisentan
L'ambrisentan si aggiunge ad altri due inibitori dell'endotelina-1, già disponibili in commercio il bosentan e il sitaxentan.
Somministrato per via orale, ambrisentan viene rapidamente assorbito.
Le concentrazioni plasmatiche massime si raggiungono dopo circa 1,5 ore
Lo steady state si raggiunge dopo 4 giorni di monosomministrazione giornaliera
La principale via metabolica è la glucuronidazione epatica.
Viene eliminato prevalentemente attraverso la bile; circa il 22% della dose viene escreta nelle urine
L'emivita è di 13,5-16,5 ore.
Questi farmaci hanno migliorato la sopravvivenza dei pazienti con ipertensione polmonare, negli stadi di media gravità (classe NYHA III)
il bosentan e l'ambrisentan, sono utilizzabili anche nell'ipertensione polmonare in fase iniziale (classe NYHA II
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