TAMOSSIFENE (NOLVADEX cp. 10 e 20mg.)

Si è accertato che i tumori che originano dai tessuti regolati dagli ormoni, come la mammella e la prostata, continuano ad essere suscettibili al controllo ormonale anche quando divengono metastatici

Il tamossifene compete con gli estrogeni sui recettori nella mammella
E' dotato quindi sia di proprietà antiestrogenica che di proprietà progestinica
E' quindi usato nella terapia adiuvante del cr. della mammella dopo intervento chirurgico o radiante e nel trattamento del cr. mammario avanzato, e, come profilattico nelle donne anziane ad alto rischio di sviluppare un cr. mammario
Riduce a 5 a. le recidive di cr. della mammella del 47%
Riduce la mortalità a 10 anni del 26%
Aumenta la densità ossea e riduce la mortalità cardiovascolare

Effetti collaterali
nausea, vomito, vampate di calore, ipercalcemia, cefalea, depressione, stato confusionale, raramente piastrinopenia e leucopenia
Aumenta il rischio di cr. endometriale

Controindicazioni
ipersensibilità, gravidanza presunta o accertata
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