NORADRENALINA

Nome commerciale
Noradrenalina tartrato f 2 mg


è un ormone prodotto dalla midollare del surrene che produce anche adrenalina, ma in quantità minore

La noradrenalina agisce sui recettori adrenergici:
stimolando intensamente i recettori alfa-adrenergici, presenti soprattutto a livello dei vasi, cosicchè provoca vasocostrizione
stimolando, ma in misura minore, anche i recettori beta1-adrenergici, i quali prevalgono a livello del miocardio e del tessuto di conduzione, per cui aumenta di poco la contrattilità e la frequenza cardiaca
Non ha invece effetti significativi sui recettori beta2-adrenergici, presenti soprattutto a livello bronchiale.
La noradrenalina funziona anche come neurotrasmettitore del sistema nervoso simpatico.
Infine aumenta i livelli di glucosio e di lipidi nel sangue

Rispetto all’adrenalina la noradrenalina è meno attiva a livello dei bronchi non possedendo l’effetto beta2stimolante dell’adrenalina (che quindi è un potente broncodilatatore)



In terapia
la noradrenalina trova indicazioni nello
shock
settico soprattutto e cardiogeno ove prevale marcata ipotensione (PA<70 mmHg)


Comparsa e durata effetto: 1-2 minuti.


Effetti collaterali
Gastrointestinali: vomito
Sistema nervoso centrale: cefalea, tremori, convulsioni, fotofobia
Cardiaci: aritmie, ipertensione arteriosa, ischemia miocardica
Respiratori: apnea


Controindicazioni
Trombosi arteriose.
Ipercapnia e/o ipossia grave

Usa con cautela in presenza di cardiopatia ischemica, ipertensione, ipertiroidismo, trattamento con antidepressivi triciclici

ATTENZIONE: usa le fiale di noradrenalina bitartrato (2mg/2ml) opportunamente diluite in glucosata. La dose va valutata in rapporto alla pressione, alla frequenza cardiaca ed all'ECG del paziente e varia da 2 a 20 microgrammi per minuto.
Nuova Vecchia

M.I.O sui social

Visita i nostri siti