CPAP

Sta per Pressione Positiva Continua nelle vie Aeree e serve per migliorare l'ossigenazione senza ricorrere all'intubazione (la BiPAP invece applica una pressione più elevata durante l'inspirazione ed una più bassa durante l'espirazione)
E' indicata in caso di frequenza respiratoria superiore a 30 / min o pH inferiore a 7,35
Il paz. respira spontaneamente ed autonomamente e gli viene mantenuta nelle vie aeree una pressione di distensione che riduce il collabimento degli alveoli
Quindi la CPAP:
incrementa la capacità funzionale residua
recupera gli alveoli collabiti ed intasati
migliora l’ossigenazionePerché abbia successo questo tipo di ventilazione non invasiva che si avvale di maschere mantenute in maniera molto aderente al volto mediante l'uso di cinghie, é essenziale la capacità di collaborare da parte del paziente

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