ARTERIOPATIE OSTRUTTIVE

1)Vasculopatie occlusive periferiche su base aterosclerotica

Le arterie più comunemente sedi di malattia aterosclerotica cronica sono:
Femoro-poplitee
Tibiali
Aortoiliache
Carotidi e vertebrali
Splancniche e renali
Brachiocefaliche

Fattori di rischio
Fumo di sigarette
Diabete mellito
Iperlipidemia
Anomalie della viscosità ematica


Classificazione di Leriche-Fontaine
I stadio: lesioni ostruttive non critiche, asintomatico
II stadio A e B comparsa di claudicatio intermittens durante la marcia in piano a seconda che si manifesti prima o dopo 200 mt.
III stadio: dolore a riposo
IV stadio: comparsa di lesioni trofiche e gangrena


Quadro clinico
Più frequentemente colpiti gli uomini delle donne
Di solito il dolore compare con l'esercizio e migliora con il riposo
Il dolore a riposo implica una prognosi severa
Claudicatio intermittente dei glutei ed impotenza nell'ostruzione aorto-iliaca (sindrome di Leriche)

Diagnosi
Differenza pressoria arteriosa tra braccia e caviglia: maggiore é la differenza peggiore é l'ostruzione arteriosa degli arti inferiori
Es Doppler
Arteriografia

Diagnosi di gangrena delle dita con polsi normali
Diabete mellito
Vasculite
Tromboembolismo
Iperviscosità

Trattamento
1)Abolizione del fumo
2)Esercizio fisico: soprattutto la marcia che favorisce la formazione di circoli collaterali
3)Evita farmaci vasocostrittori periferici come i betabloccanti
4)Controllo dei lipidi ematici e riduzione del colesterolo con statine
5)Igiene dei piedi: cura meticolosa della pelle e delle unghie
6)Antiaggreganti piastrinici: aspirina, ticlopidina o clopidogrel che é migliore dell'aspirina nel ridurre l'incidenza di infarto, ictus e morte vascolare nei pazienti con arteripatie periferiche
7)Emoreologici come pentossifillina (Trental f 100 mg im/ev, cp 400 e 600 mg) 1 o 2 cp da 600 mg × 2 volte al di, 3 f in fisiologica 250 per infusione
8)Vasodilatatori arteriosi prostaglandinici come:
iloprost (Endoprost f 100 mcg) oppure
alprostadil (Alprostar, Prostavasin f 20 mcg) 1 f in flebo per 6 h, ogni 24 h
Il cilastazolo Pletal (non in commercio in Italia) migliora la cladicatio nella marcia

Nel III e IV stadio Fontaine (dolore a riposo e turbe trofiche)
angioplastica percutanea o
by pass aorto-iliaci, aorto-femorali mono o bilaterali,
femoro-poplitei, femoro-tibiali

Se lesioni trofiche
A)Terapia locale con Betadine o Iruxol sulle ulcere circoscritte e non infette
B)Impacchi di amuchina al 5% ed antibiotici sistemici prevalentemente antistafilococcici o in base all’antibiogramma nelle lesioni infette

Riposo a letto

Impacchi di alcool nella gangrena umida per demarcare il tessuto leso da quello sano

Se vi é gangrena: amputazione



2)Occlusione arteriosa acuta agli arti inferiori per:
a)Embolia
Origina dal cuore (IMA, FA, endocarditi protesi, aneurisma) o dall'aorta (da placche dell'aorta addominale o dell'iliache)

b)Trombosi
Aterosclerosi
Dissezione arteriosa
Aneurima
Trauma

Quadro clinico
Embolia
Inizio improvviso di dolore ad una estremità, che si presenta fredda, pallida con polso assente distalmente all'ostruzione, vi é deficit motorio
Trombosi
L'inizio é meno impovviso, mancano i deficit motori e sensoriali

Esami
Doppler
Angiografia

Trattamento
Eparina
Embolectomia chirurgica con catetere di Fogarty nell'embolia di grossi vasi possibilmente entro le prime 6 ore
Terapia trombolitica locoregionale con urochinasi (Ukidan, Actosolv) nella trombosi dei vasi di medio calibro o se la terapia chirurgica é controindicata.
L'urochinasi va iniettata nell'arteria interessata ed infusa per 24-72 h

(Vedi anche alla voce: ischemia acuta degli arti )
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