IPOGLICEMIA

Cause
A)Nel paziente diabetico
1)iperdosaggio di iperglicemizzanti orali
2)iperdosaggio di insulina


B)Nel paziente non diabetico
1)ipoglicemia reattiva o postprandiale (dopo 2-4 h dal pasto) per aumento eccessivo dell'insulinemia
2)insulinoma
3) post-gastrectomia
4) malnutrizione e malassorbimento
5)epatopatie gravi (acute e croniche)
6)etilismo
7)neoplasie
8)m. di Addison
9)ipopituitarismo


Si puo' classificare per comodita' anche in

Ipoglicemia transitoria
insufficienza epatica
alcolismo acuto
dumping syndrome
farmaci antitubercolari e salicilati

Ipoglicemia persistente
insulinoma
ipopituitarismo
m. di Addison
sindromi paraneoplastiche


Quadro clinico
nel paz. in trattamento insulinico si verifica soprattutto durante la notte e tra le 10 e le 13

Segni di iperattivita' adrenergica
pallore
sudorazione fredda
tremore
nervosismo irritabilta', aggressività, agitazione psicomotoria (per cui c'è il rischio che il paz. venga ricoverato in ambiente psichiatrico)
tachicardia

Segni di neuroglicopenia
confusione
segni neurologici focali
convulsioni
coma con Babinsky positivo bilateralmente!


Trattamento

1)Se il paziente è cosciente:
saccarosio disciolto in acqua

2)Se il paziente è incosciente:
glucosio al 33% 100 ml. seguito da glucosata al 10% monitorando ogni ora la glicemia

3)Se il paziente è incosciente e non è reperibile una vena:
glucagone 0,5-1 mg. sottocute o intramuscolo che risveglia il paziente in 15 min.; dopodiche' somministra glucosio per os per evitare un'ipoglicemia tardiva; il glucagone non e' efficace in caso di ipoglicemia causata da alcool


4)Se non é possibile incannulare una vena ed il glucagone non é reperibile o se questo é controindicato (come nell'ipoglicemia da solfanilurea):
bisognerà ricorrere ad un tubo nasogastrico

Ricorda che episodi ripetuti di ipoglicemia possono determinare danno cerebrale!
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