INSUFFICIENZA RESPIRATORIA

Cause

Cerebrali: accidenti cerebrovascolari, depressione centrale da farmaci

Midollo spinale: traumi

Toraciche: traumi

Pleuriche: pneumotorace, versamento pleurico

Prime vie aeree: ostruzione da epiglottite, edema laringeo

Cardiache: insufficienza cardiaca

Polmonari: polmonite, BPCO, sindrome da distress respiratorio (ARDS)


Quadro clinico

Dispnea inspiratoria con tirage e cornage nell'ostruzione delle prime vie aeree

Cianosi

Disturbi della coscienza


Diagnosi e monitoraggio

1)Ossimetria (valori normali: 94-100%)
Misura la saturazione di O2 in maniera semplice ed incruenta.
Se la saturazione di O2 rilevata é > 90% l'ossigenazione del paz. può considerarsi adeguata
Ricorda
Una sat. di O2 del 90 % corrisponde al 60% di PaO2
Una sat. diO2 dell’80 % corrisponde al 50 % di PaO2
Una sat. di O2 del 70 % corrisponde al 40% di PaO2

2)Emogasanalisi
Valori normali
PH (7.38-7,42)
PaO2 (75-100)
PaCO2 (40)
HCO3 (23-27)
BE (0)

Emogasanlisi in caso di
asma
EPA
embolia polmonare
fibrosi polmonare
ARDS
PO2 molto ridotta
PCO2 normale
pH normale
HCO3 normale

Emogasanalisi in caso di
epiglottide
asma grave
paralisi dei muscoli respiratori
PO2 ridotta
PCO2 normale
pH ridotto
HCO3 normale

Emogaanalisi in caso di
IRA (Insufficienza Respiratoria Acuta) in paz. con BPCO riacutizzata
pO2 ridotta
PCO2 aumentata
pH normale o ridotto
HCO3 aumentato

3)Rx torace
In caso di insufficienza respiratoria ipossiemica permette di differenziare tra parenchima normale, patologie focali o bilaterali diffuse


Differenza tra insufficienza respiratoria acuta ipossiemica ed ipossiemia ipercapnica
La mancanza di ipercapnia significa che la ventilazione alveolare é normale


A)Alcuni esempi di insufficienza respiratoria acuta ipossiemica
Embolia pomonare
Polmonite
Asma
Edema polmonare acuto cardiogeno e non

B)Alcuni esempi di insufficienza respiratoria acuta ipossiemica ipercapnica
Traumi cranici
Malattie intracraniche
Intossicazionida farmaci
Asma bronchiale quando diventa grave
Broncopneumopatie croniche ostruttive


Trattamento
A)In caso di insufficienza respiratoria acuta e arresto respiratorio o arresto respiratorio imminente: ventilazione artificiale!
Di solito un'ostruzione meccanica delle vie aeree superiori é facilmente riconoscibile per il caratteristico stridore
Le misure vitali da intraprendere in questo caso sono:
rimozione del corpo estraneo
riduzione dell'edema
ev.le intubazione endotracheale
tracheostomia se necessario

B)In caso di insufficienza respiratoria acuta nel contesto di una BPCO:
1)Somministra O2 a basso flusso (24 o al massimo 28%) per mantenere una PO2 tra 55 e 60 mm. Hg.
2)Combatti le infezioni con antibiotici
3)Risolvi il broncospasmo con simpaticomimetici ed anticolinergici per via inalatoria, aminofillina, cortisonici e.v.
4)Somministra diuretici cautamente se c'e' scompenso cardiocircolatorio associato
5) Se il pH é > 7,2 non é necessario ricorrere alla ventilazione meccanica


CPAP (Continous Positive Airway Pressure)
E' un dispositivo che produce una ventilazione a pressione positiva mediante una maschera faciale
Riduce la necessità di intubazione e le complicanze di questa

BiPAP (Bi-level Positive Airwave Pressure)
A differenza della CPAP le pressioni positive in- ed e-spiratorie possono variare ed é utile se il paz. ipoventila; é indicata nell'apnea ostruttiva durante il sonno, BPCO, scompenso cardiaco. Richiede un paziente sveglio e collaborante

Indicazioni all'intubazione
Ipossiemia nonostante adeguata O2 terapia
Ostruzione delle prime vie aeree
Ridotta protezione delle vie aeree
Inabilità a liberarsi delle secrezioni
Acidosi respiratoria ed apnea

Indicazioni alla ventilazione meccanica
Apnea
Ipercapnia acuta non corretta da appropriata terapia medica
Ipossiemia severa

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