RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI

7 gennaio 2008

COLICA BILIARE

Il calcolo può attraversare il cistico senza segni di ostruzione.
Un'ostruzione transitoria del dotto cistico può determinare una colica biliare, mentre un'ostruzione persistente determina infiammazione (infezione e febbre) e quindi una colecistite acuta.


Quadro clinico
Comincia di solito dopo un pasto grasso
Il dolore della colica biliare aumenta gradualmente, diviene violento persistendo diverse ore (da 30 min. a 3h.,di solito meno di 6 h.; il dolore che dura piu' di 6 ore e' suggestivo di una colecistite acuta) poi tende a risolversi, per ripresentarsi ad intervalli anche di anni.

Nausea e vomito sono spesso presenti, febbre e brividi invece sono assenti nella colica semplice. Il paz. presenta irrequietezza motoria

Ricorre con irregolare intervallo libero dal dolore di giorni o mesi; i sintomi spesso non progrediscono in severità o frequenza, ma i pazienti sintomatici sono a rischio per svolgere complicanze e la colecistectomia è indicata.

Coliche ricorrenti, anche dopo l'intervento devono far prendere in considerazione una coledocolitiasi

Un segno non sempre presente in caso di colelitiasi é il segno di Boas: dolore sottoscapolare destro


Diagnosi differenziale
Pancreatite
Esofagite
Ulcera peptica
Colica ureterale dx da un piccolo calcolo nell'uretere può simulare la colica biliare


Trattamento
Antispastici
come Buscopan 1 f im o ev seguito da 1 o 2 f in infusione
FANS come Voltaren 1 f im
Antibiotici come ceftriaxone in caso di febbre