E’ l’aumento della concentrazione plasmatica di acido lattico, il prodotto finale della glicolisi, che può mettere in pericolo la vita.
E' possibile sospettarla in diabetici anziani con insufficienza renale o scompenso cardiaco in trattamento con biguanidi
Cause
Ipossiemia tessutale: shock, anemia severa
Insufficienza cardiaca congestizia
Avvelenamento da CO
Sepsi
Diabete mellito
Cirrosi epatica (mancata metabolizzazione di lattato)
Infarto intestinale
Neoplasie
Farmaci e tossici quali:
biguanidi: fenformina, metformina (estremamente raro con quest'ultima)
salicilati
alcool etilico
Quadro clinico
Segni premonitori nausea, vomito, diarrea, dolori addominali
seguono
iperventilazione e stato di coscienza alterato fino al coma
stato di shock (spesso PA = 80/40) e segni di ipoperfusione tessutale (cianosi, arti freddi)
insufficienza multiorgano con insufficienza epatica cardiaca e renale
Esami di laboratorio
pH inferiore a 7,30
riduzione dei bicarbonati (bicarbonati inferiori a 15 mEq/L)
iperlattacidemia (lattati sierici superiori a 5 mmol/L)
assenza di chetoni nel siero
gap anionico superiore a 15 mEq/L
Prognosi
il pH e' il fattore prognostico piu' affidabile per la sopravvivenza: un pH inferiore a 7,35 comporta una mortalita' dell'80%
Terapia
Correggi le cause:
1)diarrea: liquidi
2)chetoacidosi: insulina
3)insufficienza renale o sovraccarico di sodio: dialisi!
4)adeguata ossigenazione ed infusione di liquidi5) adeguato trattamento antibiotico precoce nella sepsi!
5) adeguato trattamento antibiotico precoce nella sepsi!
Solo in caso di acidosi severa con pH inferiore a 7,1 e bicarbonati inferiori a 8-10 mmol/L considera l’uso di bicarbonato previo diluizione (Sodio bicarbonato 8,4% fl 500 ml) per cui 1 ml corrisponde ad 1 mEq , ed in modo da correggere solo metà del deficit di alcali in 12 ore e sospendendo l'infusione non appena il pH abbia raggiunto il valore di 7,2.
Il deficit può essere calcolato così:
mEq di sodio bicarbonato da infondere = peso del paz in Kg x 0,4 x (25 - bicarbonato del paziente)
Misure per prevenire l'acidosi lattica nel paziente trattato con metformina
Evita l'uso
nei paz. con ridotta funzione renale (creatinina > 1,4 mg/dl)
nei paz. con scompenso cardiaco o epatico grave
durante indagini che prevedono l'uso di mezzi di contrasto
E' possibile sospettarla in diabetici anziani con insufficienza renale o scompenso cardiaco in trattamento con biguanidi
Cause
Ipossiemia tessutale: shock, anemia severa
Insufficienza cardiaca congestizia
Avvelenamento da CO
Sepsi
Diabete mellito
Cirrosi epatica (mancata metabolizzazione di lattato)
Infarto intestinale
Neoplasie
Farmaci e tossici quali:
biguanidi: fenformina, metformina (estremamente raro con quest'ultima)
salicilati
alcool etilico
Quadro clinico
Segni premonitori nausea, vomito, diarrea, dolori addominali
seguono
iperventilazione e stato di coscienza alterato fino al coma
stato di shock (spesso PA = 80/40) e segni di ipoperfusione tessutale (cianosi, arti freddi)
insufficienza multiorgano con insufficienza epatica cardiaca e renale
Esami di laboratorio
pH inferiore a 7,30
riduzione dei bicarbonati (bicarbonati inferiori a 15 mEq/L)
iperlattacidemia (lattati sierici superiori a 5 mmol/L)
assenza di chetoni nel siero
gap anionico superiore a 15 mEq/L
Prognosi
il pH e' il fattore prognostico piu' affidabile per la sopravvivenza: un pH inferiore a 7,35 comporta una mortalita' dell'80%
Terapia
Correggi le cause:
1)diarrea: liquidi
2)chetoacidosi: insulina
3)insufficienza renale o sovraccarico di sodio: dialisi!
4)adeguata ossigenazione ed infusione di liquidi5) adeguato trattamento antibiotico precoce nella sepsi!
5) adeguato trattamento antibiotico precoce nella sepsi!
Solo in caso di acidosi severa con pH inferiore a 7,1 e bicarbonati inferiori a 8-10 mmol/L considera l’uso di bicarbonato previo diluizione (Sodio bicarbonato 8,4% fl 500 ml) per cui 1 ml corrisponde ad 1 mEq , ed in modo da correggere solo metà del deficit di alcali in 12 ore e sospendendo l'infusione non appena il pH abbia raggiunto il valore di 7,2.
Il deficit può essere calcolato così:
mEq di sodio bicarbonato da infondere = peso del paz in Kg x 0,4 x (25 - bicarbonato del paziente)
Misure per prevenire l'acidosi lattica nel paziente trattato con metformina
Evita l'uso
nei paz. con ridotta funzione renale (creatinina > 1,4 mg/dl)
nei paz. con scompenso cardiaco o epatico grave
durante indagini che prevedono l'uso di mezzi di contrasto
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Tra le cause di acidosi lattica non c'è l'insufficienza renale!
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