Si sente parlare spesso della canapa con perplessità, complici gli usi illegali di una pianta che presenta invece da millenni importanti proprietà per la salute.
A essere adoperati sono soprattutto i suoi semi e l’olio che se ne produce, più che le foglie. Ne esistono tante varietà in tutto il mondo, le più famose delle quali sono la indica, la ruderalis e la sativa, l’unica considerata legale in Italia.
A tal proposito appare interessante considerare che le procedure, le attestazioni e le verifiche necessarie sono lunghe; riguardano le varie fasi produttive.
Produrre canapa light, leggera o legale è qualcosa che richiede attenzione e passione, nel rispetto della salute della persona e di pari passo delle normative in vigore.
Diverse le aziende presenti in Italia e tra queste si rivela particolarmente degna di interesse puracbd, una realtà che segue tutte le fasi della filiera, dalla coltivazione fino alla commercializzazione.
In questo articolo vi raccontiamo qualcosa di più sulla canapa, per secoli utilizzata nel Belpaese tanto in medicina che in altri ambiti. Merito della sua versatilità e della qualità che riesce a garantire di volta in volta.
La canapa in Italia: piccola nota storica
L’origine della canapa si perde nella notte dei tempi e stando ai reperti storici risale all’8.000 a.C nell’antica Cina.
In Italia le tracce più antiche sono state ritrovate nel Lago di Albano, in provincia di Roma. La datazione stabilita dagli studiosi è all’11.500 a.C.
Non si tratta dell’unico caso tra quelli rintracciati nello Stivale. Un altro reperto è stato rinvenuto in provincia di Potenza, precisamente nel Lago Grande di Monticchio e pare risalire al 9.000 a.C.
Gli usi storicamente effettuati in Italia per quanto riguarda la canapa sono fondamentalmente tre (alimentare, cosmetico e terapeutico) e sono stati recuperati negli ultimi anni in seguito all’introduzione della canapa light e alla legalizzazione. La legge di riferimento è la 242/16.
Gli usi della canapa nel Belpaese
La canapa è stata da sempre adoperata come ingrediente in ambito alimentare, attraverso la lavorazione dei semi, per natura privi di sostanze psicotrope: qualcosa che molte persone non sanno.
La canapa si è rivelata valida in molteplici terapie, come antidolorifico e non solo. È infatti efficace per i disturbi legati all’ansia, allo stress e al sonno, per fare degli esempi, così come per chi soffre di mal di mare, mal d’auto e un’infinità di situazioni ancora.
Nell’ambito della cosmetica si presta moltissimo come componente anti-age, risultando allo stesso tempo idratante e, non meno importante, decisamente poco allergica. Non a caso la sua riscoperta è forte e sempre più evidenziata da parte delle aziende.
Infine, la canapa in Italia ha visto un utilizzo di non poco conto in ambito tessile, con lavorazioni sia artigianali che industriali. Si rivela eccellente tanto dal punto di vista dell’isolamento termico, sia rispetto alla regolazione dell’umidità.
I tessuti in canapa a contatto con la pelle sono delicati e appaiono piacevoli in tutte le stagioni, con un’efficacia non dissimile a quella del cotone.
Le proprietà
Raccontiamo dunque qualcosa di più sulle proprietà di questa pianta millenaria e così benefica. Per farlo, si rivela utile dare un’occhiata alla sua composizione, le cui caratteristiche sono:
presenza di acidi grassi essenziali Omega, in particolare Omega3 e Omega6;
contenuto vitaminico d’eccezione. A essere concentrate sono soprattutto le vitamine dei gruppi E, A e B, specialmente B1 e B2;
valori alti anche per gli antiossidanti naturali, funzionali per la prevenzione di allergie e infiammazioni, nonché per quanto riguarda fibre e minerali: a spiccare sono ferro e fosforo.
La canapa contiene naturalmente elementi psicoattivi, ovvero il cannabinolo o CBD e il tetraidrocannabinolo o THC. Riguardo a quest’ultimo per la legge italiana i valori prestabiliti sono decisamente bassi: i limiti definiti hanno una percentuale inferiore allo 0,2% e non superiore allo 0,6%. In questo modo non ci sono controindicazioni.
Conclusioni
Vi abbiamo proposto una panoramica generale sulla canapa, sui suoi usi e sulle sue proprietà, in ambito medicale e non solo. Si tratta, come si può vedere, di una pianta sicura, se trattata nel modo appropriato, e capace di assicurare benefici anche importanti per la salute.
Pertanto, sono diversi gli utilizzi fatti in ambito medicale, i quali richiedono specifiche ricette e raccomandazioni dal personale medico.
La canapa si conferma versatile, adatta in molteplici situazioni e ogni volta alquanto efficace. Un prodotto tipico italiano riscoperto negli ultimi anni.